Una solitudine troppo rumorosa
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Scrittori
- A cura di:
- S. Corduas
- Data di Pubblicazione:
- 29 gennaio 2014
- EAN:
9788806219161
- ISBN:
8806219162
- Pagine:
- 122
Trama Una solitudine troppo rumorosa
A Praga, un uomo lavora da anni a una pressa trasformando carta da macero in parallelepipedi armoniosi e sigillati, vivi e morti a un tempo perché in ciascuno pulsa un libro che l'uomo vi ha imprigionato, aperto su una frase, un pensiero: sono frammenti di Erasmo e Lao-tze, di Hoelderlin e Kant, del Talmud, di Nietzsche. Professionista della distruzione di libri, l'uomo li crea incessantemente sotto forma diversa, e dal suo mondo infero promuove un suo speciale sistema di messaggi.
Recensioni degli utenti
La letteratura come salvezza dell'anima-8 marzo 2012
Questo libro è incredibile, così come lo è il suo autore; è un libro visionario, onirico, spiazzante ma è anche una totale dichiarazione d'amore nei confronti dei libri, delle loro infinite prospettive e possibilità. E' un libro densissimo, senza dialoghi e che non lascia tregua al lettore. La prosa hrabaliana infatti tende a disarticolarsi in poesia, lo potremmo definire come un Pessoa boemo. Ciò che viene raccontato ha ritmi lenti, mitteleuropei, ma densi e traboccanti di significati e immagini... Insomma leggerne una pagina è come fissare un quadro di Kandinsky, bisogna lasciarsi lusingare dalle forme e dai colori e arrendersi all'amalgama di suoni e poesia che ne fuoriesce. Da leggere e rileggere, da "sentire" perchè Hrabal usa un linguaggio che fa percepire tattilmente il suo pensare.
Una solitudine troppo rumorosa-30 marzo 2011
Da uno degli scrittori contemporanei più osannati francamente ci si aspettava qualcosa di più. Sarà anche considerato un capolavoro, ma questo libricino ricco di umori, odori e sensazioni non proprio piacevoli, oltre che un sano disgusto, mi ha fatto annoiare profondamente dalla prima all'ultima pagina.
Una solitudine troppo rumorosa-1 ottobre 2010
Uno dei libri più belli letto negli ultimi anni! Hrabal: un vero poeta di quell'Europa che sembra così lontana, ma che in fondo non lo è poi così tanto... (Kafka docet).
Filosofia e barbarie-24 settembre 2010
Le 80 pagine di questo libro sono densissime, e bisogna leggerlo almeno tre volte per comprenderne appieno gli infiniti riferimenti alla filosofia e alla storia. Un libro impossibile da riassumere o da presentare.