La sociologia delle emozioni. Un'introduzione
- Editore:
Franco Angeli
- Collana:
- Laboratorio sociologico
- Data di Pubblicazione:
- 21 giugno 2011
- EAN:
9788856839166
- ISBN:
8856839164
- Pagine:
- 128
- Formato:
- brossura
Descrizione La sociologia delle emozioni. Un'introduzione
La sociologia delle emozioni costituisce negli Stati Uniti una branca sociologica dotata di autonomia disciplinare e caratterizzata da un dibattito ormai ricco e articolato. In Italia, invece, malgrado lavori sociologici anche autorevoli su singole emozioni e specifici sentimenti, non si può certo dire che esista una tradizione di studi di sociologia delle emozioni, intesa come ambito di riflessione teorico-generale su di esse. Senza avere l'ambizione di colmare questa lacuna, il volume intende fornire una presentazione di tale disciplina sociologica attraverso alcuni itinerari di ricerca. Il primo tematizza spunti e intuizioni della sociologia classica, che pure si è raramente occupata in modo esplicito di emozioni; il secondo si sofferma sui contributi pionieristici, e quindi sulla nascita, di una sociologia delle emozioni in senso proprio, avvenuta negli Stati Uniti intorno alla metà degli anni settanta del secolo scorso; il terzo prova a ricostruire le coordinate fondamentali del dibattito sociologico nordamericano sulle emozioni, che ha il merito di risultare, al di là delle specificità culturali, esplicativo a livello più generale del rapporto tra società ed emozioni; il quarto traccia un bilancio su quanto è stato scritto sinora nell'ambito della sociologia italiana sulle emozioni come categoria generale di rilevanza sociologica. Introducendo il lettore italiano a questo recente ambito sociologico, il volume si propone di costituire un utile punto di partenza per altri studi.
Recensioni degli utenti
Una introduzione molto utile-22 maggio 2017
Da qualche anno gli studiosi di politica e sociologia stanno riscoprendo l'importanza della dimensione emozionale, affettiva nell'agire pubblico. All'idea di un soggetto razionale o a razionalità limitata si va sostituendo quella di un individuo complesso, che valuta con sistemi diversi il mondo. Il libro di Iagulli è molto utile per orientarsi in questa nuova concezione del soggetto.