La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture di Jean Baudrillard edito da Il Mulino
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La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture

Editore:

Il Mulino

Traduttore:
Gozzi G., Stefani P.
Data di Pubblicazione:
26 agosto 2010
EAN:

9788815139214

ISBN:

8815139214

Pagine:
256
Formato:
brossura
Argomenti:
Cultura materiale, Sociologia
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Descrizione La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture

"Baudrillard, ovvero le seduzioni dell'immaginario come potenza che muove il mondo, lo distrugge e lo ricrea di continuo". Così è stato scritto in occasione della recente scomparsa di un pensatore al quale il linguaggio contemporaneo deve alcune parole chiave, tra cui almeno quelle di "simulacro" e "iperrealtà". Il consumo è per Baudrillard un processo di comunicazione che trasforma gli oggetti in simboli di un codice inteso a classificare e contrassegnare. Nuove gerarchie sociali rimpiazzano così le vecchie differenze di classe. Il consumatore vive le proprie scelte come libere, e tuttavia egli stesso - vittima della coazione a distinguersi - cessa di essere persona per farsi oggetto tra gli altri. Sullo sfondo, un sistema di produzione che postula la perpetua eccedenza dei bisogni rispetto ai beni. A oltre trent'anni dalla pubblicazione, quest'opera fondativa - anticipatrice di tanti studi sul consumo mediatico, del sesso e del tempo libero - non ha perso nulla della sua forza profetica.

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Questo saggioDi p. licio-25 settembre 2010

ha superato i trent'anni di vita, eppure, sfogliandolo, sembra di sentire l'odore della carta appena stampata. L'analisi di Baudrillard è triste e profetica: denuncia la pervasività delle attività di consumo nelle nostre vite, l'ossessione per l'accumulo di beni e il conseguente svuotamento delle relazioni umane.