Skeleton Creek di Patrick Carman edito da Mondadori

Skeleton Creek

Editore:

Mondadori

Collana:
I Grandi
Traduttore:
Paracchini F.
Data di Pubblicazione:
16 febbraio 2010
EAN:

9788804596110

ISBN:

8804596112

Pagine:
188
Formato:
rilegato
Età consigliata:
11 anni
Acquistabile con la

Descrizione Skeleton Creek

II sedicenne Ryan e la sua amica Sarah scoprono un incidente avvenuto anni prima alla vecchia draga del loro paese e costato la vita a un operaio. Una notte i ragazzi decidono di andare a vedere cosa si nasconde di così misterioso alla draga: durante la visita, filmata da Sarah, Ryan cade e si rompe una gamba perché spaventato da quello che sembra un fantasma. Il ragazzo è costretto a letto, dove scriverà il diario che è il libro che stiamo leggendo. Intanto, Sarah continua le ricerche documentandole con la videocamera e inviando a Ryan le password per accedere al sito dove ha caricato i filmati. Tre settimane dopo i due si recano di nuovo alla draga. Consapevole del pericolo, Sarah collega la sua videocamera al web, così che, in caso di pericolo, i soccorsi sappiano dove trovarli: l'ultima pagina del romanzo reca soltanto una password e la fine della storia è affidata a un video di Sarah. Età di lettura: da 11 anni.

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4 di 5 su 1 recensione

Brividi, non solo a vistaDi V. Marco-15 settembre 2010

Si, cari miei, sta iniziando una nuova epoca. Un'epoca in cui non esistono solo i libri cartacei...è -ad esempio- il caso di Skeleton Creek: l'autore non ci mette solo a disposizione le pagine di diario di un ragazzo, ma anche i video dell'accaduto. E quindi, se anche non basterà il diario a mettervi paura, siate sicuri che i video sul sito di Sarah non saranno poi da prendere alla leggera. Ma ora veniamo alla mia opinione. Scritto sottoforma di diario, non è un horror come tanti altri: niente case infestate da fantasmi, niente pazzi omicida, niente vampiri, niente mostri...no, è la storia -si...- di un fantasma, ma di una Draga (pochi sanno cos'è immagino). Originale direi. La narrazione lascia con il fiato sospeso: all'inizio del racconto si ha voglia di scoprire il tanto triste 'evento passato' accaduto al ragazzo Ryan, e quando lo si sa, ci si chiede se dopo tutto quello che è successo Ryan e la sua amica Sarah -("autrice" dei filmati) che lo convince sempre ad agire in modo spericolato- riusciranno a trovare la forza, o meglio, il coraggio, di risolvere il mistero di Skeleton Creek. Cos'è avvenuto nella draga gli anni passati? Chi è l'uomo morto? Scopriranno che gli uomini della città hanno qualcosa in comune...studi di alchimia, o meglio gruppi alchemici... ma non voglio dire di più. Il libro si legge bene e in poco, lascia il fiato sospeso e affascina con i suoi misteri; un horror da non prendere sottogamba; i filmati sono fatti bene. Lo consiglierei. Non è insomma una delle solite storie ;)