Silenzio di Serena Penni edito da Mauro Pagliai Editore
Discreta reperibilità

Silenzio

Data di Pubblicazione:
5 luglio 2013
EAN:

9788856402797

ISBN:

8856402793

Pagine:
156
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Silenzio

Chiara ha avuto un'infanzia difficile, vissuta in una famiglia caduta in disgrazia. Adolescente incompresa, ballerina mancata, ha subito colpi durissimi come il suicidio del fratello maggiore, e numerose delusioni nel corso della vita. Oggi Chiara è una quarantenne poco attraente, insegnante di lettere con un matrimonio fallito alle spalle. Il romanzo racconta dieci giorni della sua vita quotidiana, in cui il presente si alterna ai ricordi del passato. Proprio il riemergere di vecchie ferite ed eventi dimenticati ci portano a scoprire inquietanti verità nascoste. Forse non tutto, nella vita della donna, è andato come sembra. Forse lei stessa si è nascosta una verità impossibile da accettare.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 9.50€ 10.00
Risparmi:€ 0.50(5%)
Disponibile in 3-4 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Silenzio
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
5 di 5 su 1 recensione

Piccolo grande capolavoroDi S. Gerlando Fabio-6 aprile 2022

Tutti i libri che hai amato di più e che ricordi meglio parlano di te. Anche di Silenzio ne sei tu il protagonista o almeno una parte di te che qui prende il nome di Chiara. Tu hai un dono e una maledizione. La tua anima osserva e giudica il mondo come in un negativo fotografico, il nero diventa bianco e la luce si tramuta in oscurità. Il vero è inevitabilmente ricondotto alla sua più genuina matrice: il falso. Ogni cosa è falsità, al giorno doggi come da sempre. Fake. Fake news. Fake life. Possiedi in te questo dono sin dalla giovinezza, sin dai tempi della scuola, quando la pagina da riempire di un compito in classe ha senso solo se rimane vuota e il saggio di danza della tua scuola di ballo ha la sua migliore espressione nellimmobilità non nel movimento. La tua famiglia non è quel modello di perfezione da spot pubblicitario che potrebbe sembrare e la tara che la corrompe e che la disgrega è più che mai evidente a te e al tuo cuore, perché tu hai unantenna sensoriale di cui altri non sono muniti, sei di quelli che sentono ululare i cani in lontananza, la notte, quando nessun altro ci fa neppure caso. Tu sai che tutto è predestinato e che non cè speranza di redenzione, il next level non è quello dello sviluppo fotografico del negativo in colori smaglianti, tanto vivi quanto falsi, ma la dissoluzione totale nellacido della verità nuda e cruda e devastatrice. Le cose si oppongono a se stesse, non per scontrarsi ma per respingersi. Linadeguatezza è la cifra del fallimento. Tuo fratello, inadeguato a gestire il talento musicale e artistico che possiede, cerca un suicidio orribile come unica via di scampo. Tuo padre, inadeguato a gestire unattività economica in proprio, cederà ben presto sotto i colpi impietosi del fallimento economico e morale. Di tua madre, inadeguata a gestire la propria bellezza ed eleganza, non resterà che lombra di se stessa. Tu risucchi gli altri nelle tue disfatte e tu, di tue, ne accumuli davvero tante. Sei bocciata a scuola, sei derisa e maltrattata dai tuoi compagni, poni continuamente in imbarazzo e in difficoltà i tuoi familiari, hai ununica vera amica che però ti lascia presto per andarsene in un posto irraggiungibile, allaltro capo del mondo, riesci a sposarti ma poi vieni tradita e mollata e ti viene strappato il tuo unico figlio, vieni sospesa dal lavoro, resti senza amici e lunica che cerca ancora di esserlo per te, forse in un vano impeto di rivalsa, viene da te bistrattata allinverosimile. Allora cerchi di trovare consolazione e forza in chi è più forte e sicuro di te, ma anche costoro si dimostrano falsi e insinceri, e la loro autorevolezza e positività si dissolve nel nulla e nelloblio. E poi giungi alla fine della tua storia, fino al fondo del cuore di tenebra in cui sei precipitata fin dalla nascita, in un lento suicidio, antitesi di quello più rapido ed efficace di tuo fratello gettatosi fisicamente nel vuoto. Ma, con un enorme colpo di scena, tante cose se non tutte si ribaltano, disvelano la natura doppiogiochista della verità come anche della falsità, in un doppio, triplo, salto mortale carpiato che svela come tutto quello che appariva non era altro che falsità, artificio, e che, in fondo, la falsità molto più di quel che si crede è destinata a vincere e restare impunita. Nel Silenzio. Serena Penni non ha nulla da invidiare a Hitchcock nel saper costruire una tensione crescente e una suspense strisciante che culmina nel climax a sorpresa, del tutto spiazzante, della rivelazione di un delitto che non era neppure stato denunciato, perché non lo è quasi mai, quello in cui vittima e colpevole sono lo stesso soggettooggetto: la verità. Un piccolo capolavoro della letteratura contemporanea, scritto con grande maestria, incisività e delicatezza, da un talento maturo e profondo e da chi sa raggiungere direttamente il tuo animo per parlargli non solo di sé ma soprattutto di te.