Il silenzio dei chiostri
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Traduttore:
- Nicola M.
- Data di Pubblicazione:
- 2 aprile 2009
- EAN:
9788838923722
- ISBN:
8838923728
- Pagine:
- 527
- Formato:
- brossura
Descrizione Il silenzio dei chiostri
Petra, il poliziotto più duro ed efficiente del distretto di Barcellona, s'è sposata, e contrasta la maliziosa innocenza dei figli del marito Marcos. Anche il vice Garzón s'è sposato, ma lui si sente oppresso dalle infinite attenzioni dell'impeccabile moglie. Perciò, giunge loro come un sollievo amaro questo caso. Un omicidio nel convento delle sorelle del Cuore Immacolato, reso ancor più scabroso dalle modalità in cui sembra avvenuto. Il cadavere di frate Cristóbal dello Spirito Santo è stato ritrovato accanto alla teca che custodiva il Beato Asercio de Montcada. E il corpo sacro, miracolosamente incorrotto, intorno al quale, da esperto di reliquie, lavorava l'erudito cistercense, è scomparso. A intorbidare le piste, deviandole al soprannaturale, vi è poi un enigmatico biglietto: "cercatemi dove più non posso stare". Davanti a Petra e a Garzón si squaderna un ventaglio contraddittorio di ipotesi fantasiose che devono malvolentieri verificare, in un ambiente odoroso di incenso ma alquanto reticente. E sono perfino tentati da una tecnica d'indagine deduttiva che è loro estranea. Ma presto il realismo s'impone: "faccio fatica a credere a ciò che esula dalla mentalità comune", e la coriacea detective e il suo aiutante dai modi spicci e dalle mille fisime, riprendono il metodo abituale, faticoso e di strada.
Recensioni degli utenti
Noioso, peccato.....-13 maggio 2015
Peccato, perché l'idea era buona. Peccato, perché l'ambientazione era intrigante. Peccato, perché alcuni comprimari sono azzeccati e divertenti, come ad esempio i piccoli figliastri, il vice-ispettore Garzon, la madre superiora, il vecchio Pinol. Tutto però viene vanificato da un libro noioso, con 300 pagine di troppo. Il personaggio principale, Petra Delicado, non convince, non sembra né donna né uomo, i suoi dialoghi sembrano tutti falsi, pedanti e poco realistici, chiunque sia il suo interlocutore. Mah...
Il silenzio dei chiostri-31 luglio 2011
Beh, alla fine, seppur il giudizio è duro, mei sento di concordare con il precedente commento. Un brodo un po' lungo (manca un po' di ritmo) ed un aggirarsi tra Conventi e Monasteri (segno dei tempi). Certo, è bello dopo del tempo, ritrovarsi con una vecchia amica, la dura Petra, e sentirne parlare e discuterne con lei, magari davanti ad una buona birra e a delle tapas. Un po' fuori dal coro le pagine dei rapporti tra lei ed i figli del suo terzo (ma forse quello buono) marito. Nel senso che sia la piccola che i gemelli sono di grosso spasso, e spero non vengano abbandonati. Ma sono un po' come della buona panna, su di un gelato che sarebbe buono anche senza. E non mi dite che servono a caratterizzare Petra, o il suo evolversi (alla fine le più di 500 pagine, sono forse un po' troppe).
Il silenzio dei chiostri-24 luglio 2011
Mi stupisce una casa editrice così celebre si ostini a pubblicare simili ciofeche. Grezzo che nemmeno le spugnette da cucina, raccogliticcio come il look di lady ga ga, prevedibile come il gusto di un hamburger Mac e, infine, una (in) capacità di approfondimento psicologico tipo Studioaperto. Ma una casa editrice come Sellerio, 'sta tipa', perché la pubblica?.
Libro molto carino-29 marzo 2011
Molto divertente, ci si innamora subito dei personaggi e questa è una cosa buona per un libro di questo genere. Davvero consigliato, è molto delineato e spero di leggere anche i seguiti. La trama è semplice, ma poi non si vede l'ora di leggere tutto il libro!
Giallo spagnolo-25 febbraio 2011
Ormai si è affezionati al personaggio di Petra Delicado e del suo amico aiutante Garzon. La trama dei romanzi della Bartlett è sempre molto intrigante e le figure principali risaltano sempre nella loro spontaneità. Leggerò anche altri libri della stessa autrice.
GIALLO DA VACANZA-7 dicembre 2010
Giallo piacevole da leggere in vacanza, niente di troppo impegnativo. L'ambientazione e i personaggi sono comunque originali e divertenti.