Shakespeare filosofo dell'essere. L'influenza del poeta drammaturgo sul mondo moderno e contemporaneo
- Editore:
Mimesis
- Collana:
- Filosofie del teatro
- Data di Pubblicazione:
- 22 luglio 2011
- EAN:
9788857507569
- ISBN:
8857507564
- Pagine:
- 518
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Shakespeare: studi e critica
Descrizione Shakespeare filosofo dell'essere. L'influenza del poeta drammaturgo sul mondo moderno e contemporaneo
Il massimo poeta e drammaturgo inglese è stato anche un abissale filosofo, che più di ogni altro ha presagito il pensiero moderno-contemporaneo, influenzandolo in maniera determinante: anticipando la rivoluzione filosofico-poetica di Nietzsche, Shakespeare ha sedimentato la problematica sollevata, seppure in maniera diversa, da Heidegger, Jaspers, Sartre, Anders, Gadamer, Lévinas, Severino: la riflessione sul senso dell'essere. È questo il grande leitmotiv del teatro shakespeariano, l'oscillazione continua fra l'essere e il nulla, che si stempera in tutta la sua drammaturgia, collocandola a metà fra Eschilo e Leopardi, i due poeti-filosofi che proprio Severino ha indicato come l'inizio e il compimento del nichilismo occidentale. Il libro di Ricordi prende in esame l'intero corpus shakespeariano, in una suddivisione geografica che concepisce la drammaturgia di Shakespeare "più filosofica e più elevata della storia", e intravedendo in essa la denuncia di un nuovo "totalitarismo spettacolare". Prefazione di Emanuele Severino.