Lo sguardo del leone di Maaza Mengiste edito da Neri Pozza

Lo sguardo del leone

Editore:

Neri Pozza

Traduttore:
Ortelio M.
Data di Pubblicazione:
6 maggio 2010
EAN:

9788854503595

ISBN:

8854503592

Pagine:
366
Formato:
brossura
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Trama Lo sguardo del leone

In un giorno del 1974, la vita di Hailu e di milioni di etiopi muta di colpo. Dal cielo terso e acceso dal sole di Addis Abeba, gli elicotteri dell'esercito imperiale lasciano cadere migliaia di volantini. Adagiandosi al suolo con la grazia di piume strappate, i fogli annunciano alla popolazione l'impensabile: la ribellione dell'arma a una "monarchia vetusta e decadente", incapace di assicurare alla giustizia i corrotti e i responsabili della carestia che flagella l'Etiopia. Nei mesi seguenti l'imperatore Hailè Selassiè, subito dopo aver firmato l'ordinanza di scioglimento del governo e del consiglio della corona, viene arrestato e trasportato in una modesta casa sulla collina che sovrasta la capitale. Nella notte fra il 26 e il 27 agosto del 1975, l'eletto del Signore, il monarca con nelle vene il sangue di re Salomone, il Leone di Giuda che ha combattuto Mussolini, viene soffocato con un cuscino e sepolto sotto il pavimento di una latrina, di fronte alla finestra dell'ufficio del nuovo tiranno, Menghistu. Nei trent'anni trascorsi come medico del Prince Mekonnen Hospital, ribattezzato dal nuovo regime Black Lion Hospital, Hailu non ha mai visto una città così sconvolta come ora. Jeep e uniformi, marce militari e assemblee obbligatorie, una continua parata di manifesti propagandistici, stelle, falci e martelli, operai dall'aria fiera e con i pugni alzati e, soprattutto, incessanti arresti ed esecuzioni di intellettuali, notabili, aristocratici e funzionari imperiali...

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4 di 5 su 1 recensione

Lo sguardo del leoneDi O. Paolo-21 luglio 2011

Un paese che ci riguarda da vicino vista la terribile esperienza coloniale. L'Etiopia nel suo dramma degli anni 70 come paradigma di terrore, guerra e dittatura raccontata attraverso le vicende di una famiglia borghese. Torture, delitti strazianti servono da interrogativo sul senso della vita. La transizione dell'ammodernamento è tragico in tutti i paesi del mondo, la ricerca di una via africana appare la più drammatica delle esperienze. Quanto è distante la lezione di Gandhi.