Gli sfiorati
- Editore:
Fandango Libri
- Data di Pubblicazione:
- 16 febbraio 2012
- EAN:
9788860442192
- ISBN:
8860442192
- Pagine:
- 398
- Formato:
- brossura
Trama Gli sfiorati
"Un omaggio a Roma". Così Sandro Veronesi definisce "Gli sfiorati", il romanzo da cui è tratto il film omonimo di Matteo Rovere. Un omaggio non solo alla città che lo ha accolto per molti anni ma anche e soprattutto un confronto aperto con un momento storico che ha cambiato profondamente il volto di gran parte del mondo da noi conosciuto fino ad allora e rappresentato da una generazione sfuggente, distratta, schiumevole. In una Roma splendida e sinistra si dipana la vita solitaria di Mète, appassionato studioso di grafologia, introverso e ombroso. Belinda, la sorellastra quindicenne di Mète, affidata a lui per due settimane, è il centro d'attrazione di tutto il romanzo, il desiderio proibito e continuamente rimandato, la trasgressione irresistibile. A lei lo scrittore affida il vero senso del romanzo, rendendola portatrice di valori e caratteristiche appartenenti a un'epoca, quella degli anni Ottanta, contraddittoria e ambigua. I giovanissimi eroi di questa storia non sembrano invecchiati dopo vent'anni. Gli stessi desideri, le stesse paure e l'incredibile capacità di maneggiare l'insensatezza senza venirne travolti si possono ritrovare in molti giovani uomini e giovani donne della generazione degli anni Duemila; Mète e Belinda, infatti, diventano protagonisti di un film ambientato vent'anni dopo la loro nascita letteraria. Nel cuore di questo romanzo dorme una bomba a orologeria di nome Belinda, la ragazza bionda di 17 anni consegnata al fratellastro Mète perché la custodisca. Nello scenario di una Roma asfissiante sono loro gli "sfiorati", giovanissimi eroi di una generazione che ha avuto ogni cosa senza possederla veramente, che ha visto tutto senza capire nulla: lo sperpero, il ballo, il caos allo stato fluido e puro, le rincorse metropolitane, il televisore perennemente acceso che lancia i suoi riflessi azzurri in stanze piene di fumo. Sandro Veronesi mette in campo i suoi sbandati fratelli minori, ne fissa il carattere fuggevole e volubile e ne accelera il destino fino alla distruzione della loro ambigua innocenza.
Recensioni degli utenti
Dopo..-16 marzo 2012
... Aver visto il film, molto bello, ho deciso di acquistare il libro e devo dire che il romanzo è ancor più bello e completo. La storia è anche drammatica e coinvolge una generazione che ha avuto tutto ma che non riesca ad ottenere mai niente di concreto. E il caos che la fa da padrone in quella roma descritta dall'autore.
Gli sfiorati-12 marzo 2012
Ora che è un film, molti corrono a leggerlo... Tuttavia è da un po' di anni che questo bel romanzo esiste. E' divertente ma fa anche riflettere. E' specchio di una generazione disattenta, scostante, che nelle cose non entra mai veramente. Probabilmente per difendersi dalle delusioni. Rientra tra i lavori della prima fase del Veronesi, ma è interessante per la delimitazione attenta dei personaggi e delle situazioni. Fintamente banali.
Noioso-12 luglio 2010
Una noia immensa. Terminato con grade fatica, peccato perchè avevo adorato iil Veronesi di Caos Calmo.