Il settimo senso. I segreti della visione telepatica rivelati da una «spia psichica» dell'esercito statunitense
- Editore:
Edizioni Il Punto d'Incontro
- Collana:
- Nuove frontiere del pensiero
- Traduttore:
- Cosentino C.
- Data di Pubblicazione:
- 11 gennaio 2007
- EAN:
9788880935315
- ISBN:
8880935313
- Pagine:
- 319
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Spionaggio militare
Descrizione Il settimo senso. I segreti della visione telepatica rivelati da una «spia psichica» dell'esercito statunitense
Nel corso degli ultimi trent'anni, il governo degli Stati Uniti ha addestrato segretamente un corpo militare scelto nell'arte della "visione telepatica" (la capacità di percepire i pensieri e le esperienze degli altri attraverso il potere della mente umana). Lyn Buchanan racconta in modo esaustivo e sincero le proprie esperienze. Assegnato per quasi un decennio a un gruppo clandestino dei servizi segreti, Buchanan ha addestrato il personale militare a utilizzare le proprie capacità psichiche come strumento di raccolta dati durante la crisi degli ostaggi iraniani, il disastro di Chernobyl e la Guerra del Golfo. Nel suo resoconto, Buchanan ci parla del suo raro talento e di come da semplice soldato si sia trasformato in una delle spie psichiche più eminenti del paese. Lavorare su progetti governativi e militari top secret utilizzando lo "spionaggio mentale" ha portato dei cambiamenti permanenti nella vita di Buchanan. Dopo molti anni di analisi e di interpretazione, rivela le tecniche e gli esercizi mentali utilizzati per addestrare alla visione telepatica e dimostra come ognuno di noi abbia in sé delle potenziali capacità psichiche che può esplorare e utilizzare da solo.
Recensioni degli utenti
INTERESSANTE, MA QUESTO ARGOMENTO E' SEMPRE OSTICO-19 aprile 2012
Dai riferimenti forniti dall'autore pare difficile mettere in dubbio che l'esercito americano abbia realmente fatto uso di spie psichiche tra cui l'autore. Ma questo però, non spiega su quale presupposto si fondi quella visione remota di cui parla. Poi, quando si avventura in esperienza estranee al contesto investigativo-militare sembra davvero forzato e prevedibile ciò che afferma.