Sessanta racconti

Una buona lettura non è sempre, anzi quasi mai, sinonimo di una lunga lettura. Spesso siamo abituati a considerare solo romanzi di un certo spessore, dimenticando che, soprattutto nella lettura, è importante la qualità, non la quantità. I racconti di Buzzati sono brevi, ma altamente densi di significato. Divertenti, spassosi, tristi, intriganti: uno per ogni sensazione. Rappresentano un buon compromesso tra ricchezza di trama e brevità, per chi deve leggere nei brevi spazi di tempo libero tra un impegno e l'altro.

Sebbene molti lettori non siano propensi a leggere libri che non hanno una continuità logica al loro interno, questa preferenza è assolutamente derogabile per l'occasione: 60 racconti brevi (in media 10 pagine, alcuni arrivano a 40) scritti in vari periodi storici dall'autore e poi raccolti in un unico libro. I temi e gli sfondi trattati sono i più diversi, storici, calvallereschi, fantascientifici, neoralisti, ognuno con una morale oppure scritto semplicemente per diletto, suscitano le più diverse emozioni, dall'ansia, passando per la gioia, fino alla commozione; sicuramente non solo 60 racconti ma 60 perle dell'antologia letteraria italiana.