Serata d'onore di Eduardo De Filippo edito da Avagliano

Serata d'onore

Editore:

Avagliano

Collana:
Il melograno
Data di Pubblicazione:
1 marzo 2000
EAN:

9788883090417

ISBN:

8883090411

Pagine:
128
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5 di 5 su 1 recensione

Serata d'onoreDi D. Andrea-6 aprile 2011

Insomma, non mi sbilancio, ma questo libro merita il massimo dei voti. Questa breve raccolta di scritti di Eduardo estrapolati da altre raccolte di scritti pubblicate tra il 1954 e il 1985, ci restitiscono tutta l'arguzia, l'intelligenza e la cultura di Eduardo De Filippo. Sicuramente conosciuto dai più per le sue commedie e le sue poesie, per le sue riduzioni cinematografiche o televisive, per il suo continuo omaggio ad Eduardo Scarpetta, lo si scopre qui, in questi brevi scritti, in una veste completamente diversa. Lo si coglie in qualche maniera in intimità mentre riporta discorsi effettuati tra i suoi amici, o quando parla di sé bambino, ma lo si scopre anche preciso osservatore della società che lo circondava, o spietato critico del comune sentire e della stupidaggine già allora imperante. E si capisce meglio perché a Napoli il sentimento per Eduardo fosse così mescolato tra amore profondo ed odio insanabile, perchè sul suo conto girassero dicerie e storielle che forse in quache modo lo avevano definitivamente allontanato dalla sua città, che pure aveva contribuito a far conoscere nella parte migliore di sé. Meravigliosa la parte dedicata al teatro, dove Eduardo racconta non solo una storia di come le cose andavano quando lui mosse i primi passi sulla scena, ma anche racconta cosa vuol dire per lui fare teatro, come nasce un personaggio, come un attore se lo cuce lentamente addosso interagendo anche con il suo pubblico, risponde alle critiche di chi lo diceva "una copia" di Pirandello di cui lui fu uno strenuo studioso... Insomma viene da pensare che forse lo si sarebbe dovuto proporre per un Nobel per la letteratura. Ma forse era un personaggio troppo scomodo perchè non fu mai compiacente. E questo alla fine nel mondo della cultura, esattamente come in altri mondi, si paga.