Seppellite il mio cuore a Wounded Knee

Se in partenza per un viaggio nell'ovest degli stati uniti, questo libro è da leggere assolutamente. Solo così si può avere una visione più completa della storia dei territori che si stanno per visitare e si possono osservare con occhi e sensibilità diversa i nativi americani (che si vedranno molto raramente). Se passate da Wounded Knee poi è incredibile come non ci sia praticamente nulla che segnali il sito. Il libro è veramente bello, un altro paradiso distrutto dall'ottusità.

Il "mito" di John Wayne e affini è crollato da un pezzo però se ci fosse qualcuno ( e spero siano pochi ) che crede ancor oggi alla favoletta dell'indiano "sporco e cattivo", consiglio di svuotare la mente e di leggere questo saggio storico senza alcun pregiudizio e se possibile, con una canzone in sottofondo... "Fiume Sand Creek" - Fabrizio De Andrè

Il massacro perpetrato dalle giacche blu nei confronti della tribù dei Sioux Oglala. Visto dalla parte dei nativi. Il libro più commovente che abbia mai letto, assieme a Il richiamo della foresta.

Questo libro mi è stato molto utile, se non altro per saperne di più sul mondo dei nativi d'America.

La consapevolezza dello sterminio perpretato nei confronti delle popolazioni native, incredulità aggiunta a vero orrore, dolore infinito per il massacro di tribù, donne, anziani e bambini. La consapevolezza di quanto è ancora duro, oggi, per le tante tribù sopravvivere al ricordo di quei massacri, spogliati di tutto, anche della loro identità, che a fatica e con i denti, oggi, pezzetto per pezzetto cercano di mantenere.