Trama Senza parole
Il libro più importante della cultura cinese, il Daodejing {Il Classico della Via e della Virtù) comincia così: "L'amore più grande lascia senza parole". In questa frase è racchiusa tutta la forza di un sentimento che travolge l'anima e che spesso la prosciuga; o che al contrario la riempie al punto da traboccare. Quell'amore inesprimibile è qui, nelle pagine di questo romanzo. Senza parole racconta la storia del Novecento, quella che ha cambiato volto e anima al mondo intero, che ha trascinato la Cina e i suoi figli in una modernità senza scampo, costata incredibili sofferenze. E ha il sapore del quotidiano nei suoi personaggi, uomini e donne, grandi e piccoli, meschini e veri, pieni di debolezze e capaci di straordinari eroismi.
Recensioni degli utenti
Senza parole-13 febbraio 2011
Questo libro è irrimediabilmente triste. Non è il primo che leggo, non è certo l'ultimo. Riguardo a "Senza Parole" è stat detto che è il libro più importnte della Cina contemporanea. Si vede che non l'ho capito, ahimè. Zhang Jie scrive bene, però non sono riuscita del tutto ad entrare nella struttura della narrazione, forse perché una vera e propria struttura non c'è. Si salta qua e là tra epoche, storie e punti di vista, e il tutto non sempre è chiaro, tanto che a volte si ha l'impressione di leggere né più né meno dei pensieri sparsi di una mente in continuo movimento.