Il segreto degli angeli. I delitti di Fjällbacka vol.8 di Camilla Läckberg edito da Marsilio
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Il segreto degli angeli. I delitti di Fjällbacka vol.8

Editore:

Marsilio

Collana:
Farfalle
Traduttore:
Cangemi L.
Data di Pubblicazione:
7 maggio 2015
EAN:

9788831720878

ISBN:

8831720872

Pagine:
482
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Il segreto degli angeli. I delitti di Fjällbacka vol.8

Un giorno di Pasqua all'inizio degli anni settanta, la famiglia Elvander scompare senza lasciare tracce dall'isola di Valö, al largo di Fjällbacka. La tavola è apparecchiata a festa, ma in casa è rimasta solo la piccola Ebba, una bimba di un anno. Fu crimine o sparizione volontaria? Molti anni dopo, Ebba torna all'isola. Ha appena perso un figlio di tre anni e, nel tentativo di rimettere insieme i pezzi della sua vita, decide col marito di trasferirsi nella casa della sua infanzia. Ma i lavori di restauro portano alla luce misteriose tracce di sangue, e un incendio doloso complica il rientro. Patrik e Erika, che da tempo fanno ricerche sul mistero mai risolto della scomparsa degli Elvander, fiutano la pista.

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4 di 5 su 1 recensione

Ottima prova, peccato per qualche incongruenza....Di C. Guido-1 giugno 2015

Non delude l'autrice regina del giallo per famiglie. Scritto con il suo stile limpido e avvincente, con veloci alternanze fra passato, vicende famigliari e piccole tragedie, il libro arriva velocemente alla fine, con una soluzione non proprio scontata, ma un po' "telefonata" sì. E qui parliamo delle piccole incongruenze che tolgono il massimo dei voti all'autrice: pecca in eccesso di notizie, forse mette troppa carne al fuoco, troppe idee che creano confusione, ma questo fa parte del suo stile, è un tratto voluto. Ma se la discendenza della bisnonna accusata di infanticidio ha un suo senso nel contesto della vicenda, quella di Goring non ne ha. Non aggiunge niente, e non toglierebbe niente se venisse eliminata. L'idea delle indagini del 1974 affidate a due imbranati e inesperti poliziotti, poi, fa un po' acqua, e non sembra credibile. Altri dettagli sembrano poco credibili (dopotutto non parliamo dei primi anni del Novecento!), ma non li cito per non rovinare la lettura ai lettori che devono ancora comprare il libro. Comunque resta un romanzo molto piacevole, e i fans della Lackberg non saranno delusi: è sempre lei.