Il secondo aereo. 11 settembre: 2001-2007 di Martin Amis edito da Einaudi

Il secondo aereo. 11 settembre: 2001-2007

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Granato G.
Data di Pubblicazione:
27 gennaio 2009
EAN:

9788806177942

ISBN:

880617794X

Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Il secondo aereo. 11 settembre: 2001-2007

Quando, quella mattina dell'11 settembre 2001, il secondo aereo - una massa orrorifica di tonnellate d'acciaio lanciate a più di novecento chilometri orari sopra Manhattan - si conficcò con la lucida volontà dell'intenzione nel corpo della Torre Sud del World Trade Center, l'America non potè fare altro che prendere atto dell'implacabile odio rivolto verso di lei. Gli attacchi terroristici, l'ascesa del fondamentalismo islamista, le guerre in Afghanistan e Iraq, i balordi sillogismi di Donald Rumsfeld, l'assalto alla razionalità illuminista, la trasformazione profonda e violenta del nostro orizzonte emotivo. Ma anche la condizione femminile, la crisi della mascolinità, le frustrazioni dello scrittore, l'inatteso legame tra terrore e noia. Tanto è stato scritto su quello "schianto morale" che è stato il crollo delle torri, nondimeno lo sguardo di Amis in questi saggi e racconti riesce a essere sorprendentemente spiazzante, coraggioso, senza timore di risultare scomodo e provocatorio. "L'11 settembre ha accorciato la distanza che separa la realtà dal delirio. Perciò quando ne parliamo, chiamiamolo con il nome che gli compete; non diamo a intendere di aver incassato e archiviato quell'evento, quel fenomeno, senza frizioni. Non è vero. L'11 settembre continua, va avanti, con tutto il suo mistero, la sua instabilità, e il suo atroce dinamismo".

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4 di 5 su 2 recensioni

Il secondo aereoDi R. Lucia-20 luglio 2011

Resta un'operazione commerciale, non essendo altro che una serie di saggi miscellanei dell'autore scritti in periodi diversi. Si mettono insieme saggi, recensioni e articoli di un autore famoso - tutti che girano intorno allevento richiamato nel titolo, in modo che vi sia in effetti una certa unitariet - ed ecco nascere un nuovo libro da pubblicare. Le visioni di Amis sull11 Settembre sono comunque non banali, spesso scomode, e nobilitate dalla solita scrittura gi da sola in grado di giustificare molto, se non tutto.

Il secondo aereoDi l. emanuela-1 aprile 2011

Ottimo volume che ripercorre attraverso piccoli flash la tragedia dell'undici settembre. Raccolta di articoli scritti da Martin Amis dal 2001 al 2008 per i maggiori quotidiani e settimanali inglesi, più un racconto inedito sulla strage dell'11 settembre e relativo crollo delle twin towers. "911", "Nine-eleven", così gli americani indicano l'attacco aereo che è stato loro portato dai terroristi di Al-Qaeda: "911". Nonostante gli 8 anni trascorsi è ancora aperta la ferita emotiva negli scrtitti di Martin Amis, tacciato spesso di razzismo verso la religione islamica, a partire dal titolo: il secondo aereo. Non c'è nulla di razzista nelle considerazioni fatto dallo scrittore inglese. Al contrario, ci sono tante riflessioni sulle democrazie aperte come quelle occidentali, e sulla loro totale asimmetria rispetto alle organizzazioni istituzionali di altri paesi, vedi il Pakistan, o sulle usanze culturali, vedi il ruolo della donna, di paesi dove vige la sharia. E gli interrogativi che pone Amis su come potranno integrarsi, e se potrenno integrarsi, delle organizzazioni politiche così distanti e contrastanti tra loro, possono essere tacciati di razzismo solo da coloro che non hanno la volontà politica di affrontare intellettualmente il problema. Il secondo aereo cerca con caparbietà, si sforza di capire, quale processo mentale e quali aspettative si annidano nelle persone che predicano il terrorismo e vedono nel sacrificio della propria vita umana e in quella di tanti cittadini inermi, l'unica risposta culturale possibile da dare all'occidente.