E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini
- Editore:
Il Leone Verde
- Collana:
- Il bambino naturale
- Data di Pubblicazione:
- 1 dicembre 2010
- EAN:
9788895177755
- ISBN:
8895177754
- Pagine:
- 180
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Psicologia infantile e dell'età evolutiva
Descrizione E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini
Esistono molti libri sull'accudimento dei bambini. Spesso si presentano come manuali di istruzioni, come magiche ricette di felicità per genitori e figli. Questo libro non propone metodi uguali per tutti. È un invito a riflettere sulla particolarità di ogni famiglia, sul diritto di allevare i bambini in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali, ascoltando il proprio istinto. Viviamo, infatti, in una società che impone tempi e spazi basati sulla logica della produttività e del consumismo e che non si cura a sufficienza di proteggere lo sviluppo affettivo dei più piccoli. I nostri figli crescono perciò in un mondo che spesso si è dimenticato di loro pretendendo che diventino da subito autonomi, che non disturbino, che ignorino fin dai primi istanti di vita i propri istinti e la capacità di comunicare le proprie necessità. Attraverso l'analisi dei bisogni primari ed universali di ogni bambino in queste pagine vengono trattati temi quali l'allattamento, il sonno dei neonati e dei bambini più grandi, il bisogno di contatto e le più efficaci forme comunicative fra genitori e figli. Il testo è arricchito da numerose fonti bibliografiche che rimandano alle ultime scoperte delle neuroscienze e delle ricerche sulla fisiologia di gravidanza, parto e allattamento per sottolineare in maniera semplice e chiara, come rispondere ai bisogni affettivi di base dei nostri bambini non abbia nulla a che vedere coi vizi ma, anzi, sia un patrimonio irrinunciabile.
Recensioni degli utenti
Naturalmamma-19 maggio 2011
Un libro che consente di essere una mamma naturale, rispettando i propri ritmi e quelli del bambino, riuscendo abilmente a dribblare quanto di piu sbagliato e nocivo venga imposto da una società che inspiegabilmente punta a un distacco precoce del bebè.
Brava Ale!-5 maggio 2011
Un libro fantastico sul rapporto carnale madre-figlio, sull'importanza del contatto e la foto che indica un papà fa capire che il contatto è qualcosa di universale che coinvolge ogni familiare del nuovo arrivato che voglia prenderne parte. Da leggere!
Bellissimo-20 aprile 2011
Un libro pronto a rispondere a chiunque affermi che il contatto mamma figlio abbia una scadenza e debba avere una scadenza per evitare che crescano figli insicuri. Si anallizza il contatto attraverso il seno, le braccia, le fasce portabebè e simili e si cerca di rispondere a chi affermi che il troppo contatto crea dipendenza e capriccio.
Interessante-28 marzo 2011
Libro davvero interessante, che parla di tutte le leggende metropolitane da sfatare, a partire da quelle relative all'allattamento, alla nanna nel lettone di mamma e papà, al massaggio... L'autrice è una psicologa che sta davvero dalla parte dei bambini, e soprattutto si vede proprio che è un libro scritto con amore!