La schiuma dei giorni
- Editore:
Marcos y Marcos
- Collana:
- Gli alianti
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Turchetta G.
- Data di Pubblicazione:
- 9 maggio 1996
- EAN:
9788871680712
- ISBN:
8871680715
- Pagine:
- 268
- Formato:
- brossura
Trama La schiuma dei giorni
Colin è un giovane parigino ricco e annoiato. Passa il tempo dedicandosi a ricette inverosimili, strimpellando bizzarri strumenti di sua invenzione, bighellonando con Chick - il suo migliore amico - un ingegnere spiantato e sperperone che ha uno strano pallino: collezionare le opere di Jean-Sol Partre. Poi, nella vita del signorino entra, in modo esplosivo, l'amore. L'incontro con la bella Chloé è un colpo di fulmine: decidono di sposarsi nel giro di pochi giorni. Al ritorno dal viaggio di nozze, Chloè si ammala. Nei suoi polmoni si annida un male terribile, fatica a respirare. Mentre il tempo va sempre più veloce, e l'appartamento dove vivono, inizialmente di dimensioni faraoniche, si fa sempre più stretto...
Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile
Recensioni degli utenti
Strappacuore-10 maggio 2012
Un libro pazzo, o lo si odia o lo si ama. Non ci sono mezze misure. Un mondo che mi ha ricordato molto da vicino il "meraviglioso mondo di Amelie" con continue stragi su piste da ghiaccio, chiese ridipinte con colori sgargianti per un matrimonio e ninfee che crescono lì dove non dovrebbero. Divertente e surreale... Ma anche molto triste.
La schiuma dei giorni-4 febbraio 2012
Si potrebbe definire una favola moderna, una storia d'amore che racchiude in sé tutti gli aspetti positivi e negativa di essa e per questo la rendono una storia reale nella quale possiamo anche immedesimarci. Un libro che fa piangere, sia dalle risate che dal dolore, così come accade nella vita. E inoltre ha quel pizzico di surreale tipico di questo autore.
La schiuma dei giorni-6 agosto 2011
Vorrebbe essere un romanzo di denuncia, purtroppo riesce solo ad annoiare, insomma, il buio più totale: la schiuma dei giorni resta per me un libro dal quale non riesco a salvare proprio niente. Probabilmente non compreso, conseguentemente non apprezzato, in ogni caso non pervenuto al mio cervello, al mio cuore e alla mia anima di lettrice. Peccato, in fondo non avevo particolari aspettative nei confronti di questo romanzo nello specifico, ma ero curiosa di leggere qualcosa di Boris Vian e a questo punto temo che non ci sarà una seconda chance... Ma mai dire mai.
La schiuma dei giorni-31 luglio 2011
Trattasi di un gioco intellettuale alla Pynchon, non male ma bisogna apprezzarlo. Pieno di invenzioni, giochi di parole (tradotti benissimo ma a volte intraducibili) . E come tutte le cose di testa, a volte rischia di stancare. Si può stancare anche di un idolo come Vian, benché prefato da Fossati e postfato da Pennac. Il libro è un fuoco di fila di invenzioni, sulla scia un po' dei dadaisti degli anni Venti, cercando da un lato di tirar fuori il paradosso della vita, dall'altro (cadendo in pieno nel tormento esistenzialista) sostenendo a spada tratta la bruttezza ed inutilità del vivere odierno.
La schiuma dei giorni-5 luglio 2011
Ho vissuto la lettura di questo libro più come una sfida rivoltami dall'autore tuttavia non è stile per me, onirico, paradossale, a mio avviso senza alcun piano di registro stabile per definirlo. Una storia d'amore senza lieto fine, una storia di disperazione ed autodistruzione, topi che parlano, pareti che si spostano, mi è sembrata una ricetta di libro fatta a caso, un po' come il cuoco della trama. Boris Vian non è per me.
Uno dei più belli di Vian-16 aprile 2011
Uno dei libri più famosi di Boris Vian e forse uno dei migliori. Una storia d'amore e di miseria visionaria. Le sofferenze e le difficoltà dei protagonisti riescono a superare i confini naturali del cuore e della mente e diventano concrete in un mondo che corrisponde nello spazio e nel tempo all'emotività interna. L'effetto è una comicità tenera, che ridendo descrive con efficacia ed empatia l'amore, la morte e la lotta. Molto bello, con una scrittura sempre fresca e intelligente.