Descrizione La schiavitù spiegata ai nostri figli
Per più di tre secoli, milioni di africani sono stati catturati e venduti come bestie al miglior offerente. Uomini, donne e bambini venivano separati e ammassati senza pietà nelle stive delle navi negriere, che li portavano nelle Americhe per lavorare come mano d'opera gratuita nelle piantagioni di cotone, di tabacco, di caffè o di canna da zucchero. Questo tipo di schiavitù, crudele e infame, si differenziava radicalmente da quello delle società antiche, poiché negava ai "negri" la qualità di esseri umani. Joseph N'Diaye, Conservatore della Casa degli schiavi di Gorée, piccola isola al largo di Dakar in Senegal diventata il simbolo mondiale della tratta negriera, racconta questo crimine contro l'umanità con parole semplici ed efficaci, dirette alle giovani generazioni, affinché ne custodiscano la memoria e stiano sempre in guardia, poiché le lotte per la libertà umana non finiscono mai.
Recensioni degli utenti
Lo schiavo!-15 dicembre 2010
Furono deportati dall'Africa circa dieci milioni di persone tra uomini donne bambini, solo la meta' di essi arrivarono alla loro nuova destinazione: Le Americhe. Venivano incatenati e stipati nelle stive delle navi negriere in condizioni insostenibili, tanti di loro morivano di stenti durante il viaggio oppure venivano gettati in mare ancora vivi quando l'enormita' del carico umano complicava la navigazione verso la loro ultima destinazione. Venduti al mercato come merce, erano ridotti a semplice manodopera da sfinire col massacrante lavoro, in fondo L'Africa poteva fornire altra numerosa manodopera immediatamente disponibile. E' un crimine contro l'umanita' poco considerato anche nelle scuole dato che e' avvenuto secoli fa, pero' , anche dopo secoli, le sue deleterie conseguenze sono ancora visibili nel continente Africano. Un libro che tutti dovrebbero leggere per farsi una idea dell'enormita' di questo crimine.