Le schiave della frontiera. L'odissea delle donne rapite dagli indiani nella storia della colonizzazione americana (1676-1879)
- Editore:
Firenze Atheneum
- Collana:
- Collezione Mercator
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2009
- EAN:
9788872552179
- ISBN:
8872552176
- Pagine:
- 224
- Argomenti:
- Storia culturale e sociale, Storia contemporanea dal 1700 al 1900
Descrizione Le schiave della frontiera. L'odissea delle donne rapite dagli indiani nella storia della colonizzazione americana (1676-1879)
Quando si parla di West insanguinato e conteso fra bianchi e pellerossa si scorda spesso il drammatico destino delle donne prigioniere degli indiani. Ma le donne bianche rapite nel periodo coloniale e durante la guerra di indipendenza furono varie migliaia e moltissime fra di esse morirono oppure furono recuperate in condizioni pietose dopo aver subito oltraggi fisici e psicologici di ogni tipo. Obiettivo di questo lavoro è riscoprire, fra le righe di un conflitto interminabile e feroce, le vicende di queste sfortunate eroine e svelare tutti i particolari di un dramma tragicamente reale, giocato dietro le quinte del West trionfalistico e assai più noto celebrato da cinema e letteratura.
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Recensioni degli utenti
Un West poco conosciuto-11 ottobre 2010
Sono rimasto assai soddisfatto da questo libro, che tratta un aspetto poco noto dell'epopea del West. Le drammatiche storie delle schiave bianche sono tutte interessanti, ma quelle che maggiormente mi hanno colpito sono quelle di Hannah Dustin, Olive Oatman, Mary Jemison e Josephine Meeker. Mi è piaciuta molto anche l'Appendice, dove l'autore fa un excursus sui romanzi e sui film dedicati a questo tema. Mi rimane da dire - come unica critica - che il prezzo del volume è un po' caro.