Scena padre
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Supercoralli
- Data di Pubblicazione:
- 19 novembre 2013
- EAN:
9788806217761
- ISBN:
8806217763
- Pagine:
- 138
- Formato:
- rilegato
- Argomenti:
- Racconti, ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Trama Scena padre
Si può essere padri, ma prima bisogna essere rigorosamente figli. Può sembrare ovvio, ma non lo è dopo aver letto Scena padre scritto da Valerio Magrelli, Marcello Fois, Diego De Silva, Michele Mari, Domenico Starnone, Sandro Bonvissuto, Ascanio Celestini e Antonio Pascale. Un collettivo di otto scrittori che per confrontarsi su un tema così delicato come quello della paternità sono stati chiamati “in campo” proprio perché padri nel senso vero e proprio della parola. Perché se la maternità è assolutamente unica, la paternità lo è altrettanto con quel senso di inclusione ed esclusione nei confronti del proprio bambino e spesso anche della propria compagna. Così all’improvviso un nuovo essere urlante e indifeso si affaccia nella propria vita, varca la soglia di casa e modifica per sempre la propria esistenza e allora, passato lo stupore iniziale, ci si chiede cosa diventerà, che faccia avrà tra cinque, dieci, quindici anni e che cosa posso fare per avere con lui o lei un rapporto splendido? Sono tanti gli interrogativi di questa nuova generazione di padri, più presenti, soggetti attivi nella vita dei figli e della famiglia e allora si comincia anche per gli uomini la messa in discussione, cosa di solito prettamente femminile, che arriva anche nella mente maschile e forse la sconvolge. Quando si diventa genitori ci si ricorda di essere anche figli, cosa abbiamo avuto e cosa avremmo voluto avere, dai nostri, di genitori. I racconti inediti di questi otto scrittori così colpiscono per la loro veridicità e complessità nella descrizione di uno degli stati d’animo e d’essere più interessanti e più belli che si possa sperare di avere e che viene descritto in questo libro in modo variegato e variopinto, fornendo al lettore tutte le connotazioni possibili. Scena padre piacerà soprattutto a chi padre lo è, ma anche a chi guarda i padri (figli, madri, mogli e nonni) che li sorprendono colpiti dal loro nuovo ruolo sociale.