Lo scalpellino. I delitti di Fjällbacka vol.3 di Camilla Läckberg edito da Marsilio

Lo scalpellino. I delitti di Fjällbacka vol.3

Editore:

Marsilio

Collana:
Farfalle
Traduttore:
Cangemi L.
Data di Pubblicazione:
14 settembre 2011
EAN:

9788831709088

ISBN:

8831709089

Pagine:
574
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Lo scalpellino. I delitti di Fjällbacka vol.3

Al largo di Fjällbacka, nella nassa di un pescatore a caccia di aragoste rimane impigliato il corpo senza vita di una bambina. Nei suoi polmoni ci sono tracce d'acqua dolce e sapone: qualcuno l'ha annegata in una vasca da bagno prima di gettarla in mare. Mentre Erica, mamma da poche settimane, è completamente assorbita da una neonata che tutto le offre fuorché le "gioie deliranti della maternità" che si aspettava, Patrik guida le indagini. Ma chi può aver voluto la morte della piccola Sara? Il paese è alla ricerca di un capro espiatorio, la gente bisbiglia, i conflitti nutriti negli anni si fanno più aspri: dentro le case dalle facciate perfette affiorano drammi famigliari che il tempo non ha saputo placare. Al terzo romanzo della sua serie pubblicata in trentadue paesi, Camilla Làckberg, con occhio attento agli esseri umani e alla loro psicologia, intreccia le colpe del passato agli effetti devastanti sul presente, tracciando il ritratto lacerante di una psiche femminile sfrenata, affascinante, e mostruosa.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 14 recensioni

Pensiero nordicoDi C. Guido-20 dicembre 2015

Sono passati 10 anni dalla prima pubblicazione dello "Scalpellino" e solo 4 dalla traduzione della Marsilio; questo per dire quanto tempo ci voglia ancora per introdurre in un paese civile un bravo scrittore, pur nell'epoca della globalizzazione. Terzo libro della serie, intenso, drammatico, scritto bene, con un intreccio all'altezza anche se non superlativo. Impressiona la differenza quasi esotica fra il pensiero italico, o mediterraneo, e quello nordico(svedese, finlandese, norvegese). Il concetto di famiglia e criminalità sarebbe stato gestito in maniera completamente differente. Chi non avesse mai letto niente di nordico ne sarà colpito. Il libro è godibilissimo e trascinante. Una buona tazza di qualcosa di caldo e qualche ora a disposizione oltre ad un buon libro come questo renderà più piacevole questo lungo inverno.

AppassionanteDi b. grazia-18 maggio 2012

Mi sono fatta trascinare nel racconto e nella vicenda! Questa autrice non finisce di stupirmi e i protagonisti, i due poliziotti (Patrik e compagna) non possono non coinvolgerci nelle loro storie e vite. Inoltre la lettura è piacevole e scorrevole, emerge la profondità dell'animo umano, le sue debolezze e contrarietà. Sicuramente da leggere soprattutto per chi ama il thriller nordico!

Camilla Lackberg sempre più brava!Di l. stefania-22 aprile 2012

Anche stavolta la Lackberg fa centro e ci regala un altro thriller con i fiocchi. Una storia incredibile! Coinvolgente, così come è stupefacente che dalla penna di questa autrice scaturiscano una varietà di personaggi così diversi fra loro ma che poi riescono a trovare tutti una perfetta collocazione e concatenarsi nella storia. Molto interessanti gli sbalzi "temporali" usati nella narrazione dei vari capitoli. Tanta bravura, attenzione e sensibilità posta nel descrivere i personaggi (in particolare Morgan, la sindrome di cui è affetto e la madre di quest'ultimo) .

Un ottimo thrillerDi f. anita-21 aprile 2012

Finalmente dopo un secondo libro un pò insipido, ritorna a brillare questa serie gialla ambientata a Fjllbacka. Erica vive con la maternità con un misto fra entusiasmo e preoccupazione e nel frattempo deve anche far fronte all'atroce morte di una bambina, figlia di una cara amica. Ad occuparsi del caso sarà come sempre Patrik, scaltro poliziotto nonchè compagno di Erica che capirà subito che il caso è più contorto del previsto. Mi è piaciuto molto l'intreccio fra presente e passato, e soprattutto ho apprezzato la scorrevolezza del testo che non si abbandona fino alla fine.

Bentornata Erica!Di g. coppola-14 marzo 2012

Ad esser sincera, il precedente libro aveva un pò smorzato il mio entusiasmo per questa serie. Però con questo titolo, la Lackberg torna prepotentemente in vetta alle classifiche delle mie autrici thriller preferite. Anche nel terzo romanzo ritroviamo la serena presenza di Erica, e in più c'è la piccola Maya, nata dalla relazione con il poliziotto Patrik. Mentre Erica si gode la maternità, Patrik deve tornare al lavoro per occuparsi di un caso spinoso: la morte di una bambina. Appare fin da subito che qualcosa non torna, c'è qualcosa di strano dietro l'omicidio della piccola, e forse per scoprirlo l'indagine deve spostarsi molto indietro nel tempo. Un intreccio narrativo perfetto, un finale spiazzante e una scorrevolezza unica, hanno reso questo thriller meraviglioso!

NotevoleDi o. martina-26 febbraio 2012

Da qualche anno sto seguendo questa serie di Camilla Lackberg con molto interesse. Questo è il terzo libro che racconta la vita di Erica e Patrik, un poliziotto della omicidi alle prese con i più disparati crimini. In questo caso, deve indagare sull'orrenda morte di una bimba avvenuta per annegamento, al suo fianco come succede dall'inizio ci sarà la sua compagna Erica che lo ha appena reso padre di una bambina. Mi è piaciuto molto perchè mi ha incuriosito l'intreccio fra il presente e alcuni episodi passati che in qualche modo sono legati all'omicidio. E poi è innegabile la bravura della Lackberg, specialmente quando riesce a spaziare con tanta disinvoltura dall'omicidio alla tranquilla vita familiare. Ho trovato molto realistica anche la reazione di Erica alla maternità, molto meno rosea di quanto ci si aspetta ma insubbiamente autentica.