Saul
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Edizione:
- 19
- A cura di:
- B. Maier
- Data di Pubblicazione:
- 15 gennaio 2015
- EAN:
9788811810780
- ISBN:
8811810787
- Formato:
- brossura
Descrizione Saul
Considerato il capolavoro di Alfieri, "Saul" è una tragedia di argomento biblico, lineare nell'intreccio ma potente e drammatica. In primo piano la figura del sovrano: nel suo animo nobile e sensibile albergano uno smisurato orgoglio e una cupezza sconsolata; diviso tra cielo e terra, ribelle a Dio, non riesce a dominare l'anelito che lo avvelena: oltrepassare "il limite". Vittima della sua brama di potere si macchia di crudeltà e delitti, pur consapevole che porteranno solo rovina. Il contrasto insanabile stringe a poco a poco Saul nel cerchio della follia, da cui evade con un ultimo gesto: l'eroico suicidio, catarsi della tragedia.
Recensioni degli utenti
Alfieri-3 dicembre 2010
Saul è il capolavoro di Alfieri. Un testo moderno e originale, in cui il protagonista è anche l'antagonista di sé stesso. La tragedia si svolge tutta all'interno della psiche di Saul, personaggio particolare e di grande caratterizzazione. Tema biblico e mistico.
Mirabile tragedia con soggetti biblici-19 luglio 2010
"Saul" è una tra le più note tragedie alfieriane assieme a "Mirra" e "Filippo e, proprio come nelle altre due, tutta la vicenda ruota attorno all'eroe eponimo, che tuttavia non appare nel primo atto. Le fonti dell'opera sono le più disparate e vanno da alcuni testi di Shakespeare, al Libro dei Re, alle poesie di Ossian nella traduzione italiana ad opera di Melchiorre Cesarotti, agli "Essais" di Montaigne e a molto altro ancora: il tutto assemblato in modo originale da Vittorio Alfieri in cinque atti che meritano davvero un'attenta lettura. La vicenda, come è noto, è tratta dalla Bibbia ed oltre all'eroe-protagonista (Re Saul)compaiono personaggi quali David (l'eroe del limite, del senso della misura in contrapposizione rispetto a Saul), Micol e Gionata (i figli del Re), Abner (confidente del Re nonchè suo cugino) ed una serie di figure minori. L'opera in endecasillabi sciolti racconta il dramma del potere e l'incapacità del protagonista di accettare i propri limiti, o almeno un'incapacità non totale ma che dura quasi fino alla fine, ovvero sino all'inevitabile suicidio, acme di questa tragedia come di tantissime altre. Una tragedia in cui la catastrofe è implicita e percepibile sin dall'inizio, ma che certamente, nonostante il passare del tempo, non perde mai la propria capacità attrattiva.