Sanguisughe. Le pensioni d'oro che ci prosciugano le tasche di Mario Giordano edito da Mondadori

Sanguisughe. Le pensioni d'oro che ci prosciugano le tasche

Editore:

Mondadori

Collana:
Frecce
Data di Pubblicazione:
5 aprile 2011
EAN:

9788804610038

ISBN:

8804610034

Pagine:
168
Formato:
rilegato
Argomento:
Pensioni
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Sanguisughe. Le pensioni d'oro che ci prosciugano le tasche

C'è il pensionato Inps più ricco d'Italia: 90.000 euro al mese. C'è l'onorevole che è stato in Parlamento un solo giorno e potrà contare per tutta la vita su una pensione da deputato. C'è l'ex presidente del Consiglio che ha tagliato le pensioni altrui e ne ha ottenuta per sé una da 31.000 euro al mese. C'è l'ex presidente della Repubblica che, oltre al vitalizio, incassa 4766 euro netti al mese come ex magistrato, pur avendo svolto questa attività per soli 3 anni. E poi ci sono le baby pensioni, le pensioni ai mafiosi, le doppie, triple e quadruple pensioni: mentre al cittadino qualunque vengono chiesti continui sacrifici sul fronte previdenziale, mentre l'Europa insiste per allungare la vita lavorativa e i giovani non sanno se potranno mai avere una vecchiaia serena, la casta dei pensionati d'oro mantiene i suoi privilegi, anzi se ne riserva sempre di nuovi. Tutto perfettamente legale, s'intende, ma con la differenza non trascurabile che, in questo caso, la legge viene applicata con sorprendente rapidità. Mario Giordano ci guida nel labirinto degli scandali, degli inganni e degli abusi della previdenza italiana: un buco nero che grava sulle spalle dei contribuenti e mette a rischio il loro futuro. Da questo desolante panorama emerge un'indicazione chiara: visto che continuano a chiedere tagli alle pensioni, non si potrebbe cominciare da qualcuno di questi privilegi?

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Recensioni degli utenti

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2 di 5 su 5 recensioni

Libro che si digerisce maleDi A. Terenzio-9 maggio 2012

I miei ringraziamenti vanno all'autore per il grande lavoro di ricerca compiuto. Precisione nel riportare date, nomi, cifre ed altro. Un saggio che descrive senza paura i idfetti del sistema pensionistico italiano, difetti che potrebbero essere curati. Mi è piaciuto molto l'uso che spesso l'autore fa dell'intercalare: "tutto legale, ovviamente" o simili. Ho gradito il velo di ironia con il quale gli avvenimenti sono raccontati. Qualche volta però mi sono smarrito nel leggere tutti quei nomi e quei cognomi.

Libro veritàDi S. LUCIA-21 agosto 2011

Mi raccomando: se volete vivere sereni non acquistate questo libro. Un libro denuncia dei mali assurdi del nostro tempo. Un libro verità. Un saggio molto utile ma che dice cose che già sapevamo. Serve solo a farci arrabbiare un pò di più. Comunque direi che vale la pena di leggerlo poichè la verve di Mario Giordano ha prodotto un libro dalla lettura scorrevole.

Finalmente!Di O. Samuel-17 agosto 2011

Era ora che qualcuno scrivesse un libro così! Finalmente qualcuno che ha il coraggio di tirar fuori gli scheletri dall'armadio, non solo dei politici ma anche di dirigenti della pubblica amministrazione e professionisti vari; stile giornalistico, diretto e preciso, fruibile e chiaro, va subito al sodo, eccellente struttura come ci si poteva aspettare dal grande giornalista Mario Giordano, un libro che non ha peli sulla lingua e che proprio per questo è inviso a molti i quali sollevano le classiche, obsolete critiche, accusandolo di banalità ma finiscono poi con lo scadere nel solito qualunquismo da bar che nasconde in realtà il "veleno"di chi si sente pestare i piedi... Un libro dunque tutt'altro che scontato, anzi profondamente innovativo sotto tutti i punti di vista, rivelatore... Peccato che focalizzi l'attenzione solo su un aspetto dell'assistenzialismo e parassitismo tipicamente italiani, tuttavia vista la vastità della materia da trattare sarebbero occorsi svariati volumi!

BanaleDi F. Pasquale-11 luglio 2011

Il libro affronta un problema serio che caratterizza il nostro Paese fin dall'inizio della sua storia unitaria. Tuttavia la questione è esposta con il solo obiettivo di stupire (naturalmente in negativo) il lettore e non altro. Infatti un giornalista che vuole svolgere un'indagine degna di tale nome non si deve limitare a esporre solo il "fatto" ma anche le possibili conclusioni, non necessariamente solo una. In altre parole: dove è la pars costruens?

Il temaDi a. stefano-14 aprile 2011

Delle pensioni è ormai risaputo che è una giungla... Dove i potenti sanno muoversi e ricevere le famose pensioni d'oro. Deve comunque ricordare all'autore che fa parte di una categoria dove le pensioni le retribuzioni e anche le loro pensioni sono molto alte. I problemi sono per quelli che sono pensionati inps che ricevono poco e se la nostra classe dirigente continua con le riforme la pensione non ci spetterà più. Le notizie riportate nel libro sono cose trite e ritrite.