Il sangue di Faun

Questo è stato uno dei miei fantasy preferiti e tutt'ora mi piace ricordarne gli eventi. Il mondo in cui si svolge non è propriamente descritto nel dettaglio, ma anche questo contribuisce al suo fascino. Le varietà pittoresche e un po' eccentriche di personaggi e ambienti impreziosiscono la bizzarra storia d'amore che nasce in queste pagine, se volete un consiglio: non perdetevelo!

In questo libro ho trovato una trama molto orginale e, soprattutto, delle creature fantastiche molto interessanti, cioè gli Echo... E nonostante ciò, nonostante il lieto fine, non sono riuscita ad appassionarmi totalmente a ciò che leggevo, anzi, in alcuni tratti ho fatto quasi fatica... Scarso il modo di delineare personaggi, situazioni descritte in modo lento almeno in tutta la prima parte del libro, e poi una fine positiva, ma, purtroppo, descritta in modo troppo frettoloso... Come se la scrittrice volesse a tutti i costi sbarazzarsi di tutta questa "mandria" di personaggi. Lady Mar è un personaggio assurdo, non si capisce nulla di lei, o cmq, sempre secondo me, non è affatto un personaggio di spicco, cosa che, almeno in parte, dovrebbe essere, visto che la lotta per liberarsi dalla schiavitù da lei imposta è la tematica, a quanto pare, predominante... Insomma, ne sono rimasta un po' delusa. Ci sono, al di là di ciò, molte frasi interessanti, e scritte in modo chiaro, che mi hanno colpito: "Cambiano le facce, ma non i rapporti di potere. Quelli che Lady Mar ha sconfitto erano semplici sovrani, né migliori, né peggiori di altri... Talvolta l'unica libertà che uno ha è quella di scegliere tra due tiranni". E anche: "La libertà non è che il bel sogno di una vita facile. Credimi, di signori e servi ce ne sono ovunque, anche se altrove si chiamano in un altro modo". Ecco, in queste due frasi vi è un concetto piuttosto attuale, se volessimo, ad esempio, inoltrarci nel mondo della politica o se considerassimo i vari tipi di società nel mondo. Certo, non nello stesso modo, ma ecco, ci siamo quasi. Nonostante il lieto finale, nonostante, alla fine, sembra che l'amore trionfi sempre e comunque, ed in ogni forma, mi ha colpito molto la frase: "Dici che non c'è nulla di peggio della morte, Laurin, ma non è vero. L'amore è il veleno più terribile di tutti. " Questa, alla fine, credo sia la verità di fondo... E poi, infine, una frase che rispecchia l'essenza di noi tutti esseri umani: "Desideri sempre quello che non puoi avere". Ma non riesco ad andare oltre ciò... E penso che questo libro poteva davvero essere migliore!

Libro piacevole, una lettura leggera. I personaggi Jade e Faun sono molto ben delineati. Rimane l'impressione che poteva essere sviluppata meglio la loro storia.