Sangue dal cielo di Marcello Fois edito da Einaudi

Sangue dal cielo

Editore:

Einaudi

Data di Pubblicazione:
23 febbraio 2010
EAN:

9788806195793

ISBN:

8806195794

Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Sangue dal cielo

Nuoro, fine Ottocento. Filippo Tanchis è il più giovane di tre fratelli orfani, cresciuti con le zie materne. Finito in carcere con l'accusa di aver ucciso Bobore Solinas, individuo piuttosto ambiguo, Filippo si toglie la vita. Ma si tratta veramente di suicidio? Dopo l'indagine in Sempre caro ritroviamo l'avvocato e poeta Bustianu Satta, al secolo Sebastiano Satta (1867-1914], impegnato in un caso difficile quanto misterioso, che lo porterà a confrontarsi con se stesso, le sue debolezze e le sue certezze. A fare da sfondo al romanzo una pioggia incessante, fin quando, come scrive nella sua prefazione Vàsquez Montalbàn "l'epilogo schiarisce l'orizzonte e il colore azzurro del cielo chiude il chiaroscuro di un'indagine che ha danneggiato soprattutto la pace dello stesso personaggio". Prefazione di Manuel Vásquez Montalbán.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 9.00

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 2 recensioni

Da assaporare con calma Di r. Travis-3 maggio 2012

Più che agli amanti del thriller, benchè ne siano presenti tutti gli elementi, consiglierei questo romanzo a chi vuole farsi trascinare da una prosa ricca e poetica o arricchire dalle riflessioni del protagonista, l'avvocato scrittore Bustianu. La natura feconda della Barbagia è lo specchio che riflette le ossessioni e i sogni romantici del giovane avvocato ed è dipinta con una intensità tale da diventare concreta tra le pagine e nella fantasia di chi legge.

ConfermeDi C. Andrea-23 maggio 2011

Marcello Fois si conferma una certezza nel panorama della narrativa italiana e questo suo Sangue dal cielo ne è una prova. Un libro dai contorni netti e precisi come la Sardegna, che se nasconde qualcosa non è per sua colpa, ma a causa di chi guarda