Sailor Moon deluxe vol.4
- Editore:
GP Manga
- Data di Pubblicazione:
- 24 febbraio 2011
- EAN:
9788864681405
- ISBN:
886468140X
- Pagine:
- 240
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I nemici della Black Moon-11 marzo 2011
Nel quarto volume di Sailor Moon si entra nel vivo delle vicende della seconda serie, conoscendo meglio i nemici della Black Moon. Una cosa che salta subito all'occhio è che, se il cartone animato di Sailor Moon dà molta importanza al perdono e alla redenzione dei nemici e Sailor Moon stupisce continuamente per la sua bontà infinita che non conosce nessun tipo di discriminazione, nel maga, invece, non si concede una seconda possibilità a nessuno! Le quattro sorelle Ayakashi (semplicemente definite "persecutrici" nella versione animata) periscono nei vari scontri con le guerriere Sailor, invece di diventare buone e, anzi, aiutare Sailor Moon e le sue amiche. Maggiore spazio e importanza è data anche al personaggio di Mamoru che, nel maga, ha diversi poteri e, soprattutto, una sua utilità: non si limita a lanciare rose qua e là al momento opportuno come nel cartone animato, ma è più attivo e coinvolto nella vicenda, e ciò è solo un bene. E' un peccato, secondo me, l'assenza delle note esplicative! Questo per volere della stessa autrice, Naoko Takeuchi, e la GP ha cercato di rimediare pubblicando mensilmente un dossier sul proprio sito internet ma non basta, perché ciò non è pubblicizzato nel manga stesso e, quindi, è noto solo a chi è talmente appassionato da visionare il sito della casa editrice. A suo tempo è stato proprio grazie alle note esplicative di diversi manga che mi sono interessata alla cultura e alla storia giapponese, apprendendo tanto proprio dai fumetti. Un vero peccato che l'autrice abbia posto questo veto! Sempre a lei penso sia imputabile l'assenza di un riassunto delle vicende precedenti all'inizio del volume: la trama di Sailor Moon penso sia nota a tutti, quindi è impossibile per i lettori trovarsi completamente spaesati davanti alle vicende ma, data la grande differenza tra versione cartacea e animata, forse, sarebbe stata utile una piccola rubrica, anche una sola paginetta dal titolo "dove eravamo rimasti".