Rosenzweig e Heidegger. Essere ed evento di Bernhard Casper edito da Morcelliana

Rosenzweig e Heidegger. Essere ed evento

Editore:

Morcelliana

A cura di:
A. Fabris
Data di Pubblicazione:
10 marzo 2008
EAN:

9788837222291

ISBN:

8837222297

Pagine:
176
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Descrizione Rosenzweig e Heidegger. Essere ed evento

Rosenzweig e Heidegger: due pensatori così diversi, considerato lo svolgimento delle loro vite, e così importanti per la riflessione filosofica del Novecento, al punto che il secolo scorso si è idealmente aperto con le loro opere: La stella della redenzione (1921) ed Essere e tempo (1927). Si tratta di autori che si sono sfiorati biograficamente, anche se è mancato fra i due un auten-tico incontro personale e speculativo. Questo incontro, ora, è reso possibile dalla mediazione intelligente di Casper che mostra in qual modo il fi-losofare stesso possa essere un "continuo servizio di-vino nel servizio della verità". Un filosofare debitore del "pensiero esperiente" di Rosenzweig e del "pensiero rammemorante" di Heidegger.

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Due strade che si intreccianoDi B. Guido-28 gennaio 2017

Il saggio di Casper permette di comprendere le affinità e le divergenze tra due grandi autori del '900: Franz Rosenzweig e Martin Heidegger. Il terreno comune è individuato nella nozione di evento, come accadere del tempo aperto al possibile. Una vicinanza che non toglie le differenze, perchè l'evento, come irruzione del senza tempo nel tempo in Rosenzweig è influenzato dal messianesimo ebraico, in Heidegger ha invece solo una declinazione esistenzialista, caratterizzata dall'incombere della morte.

Due strade che si intreccianoDi B. Guido-28 gennaio 2017

Il saggio di Casper permette di comprendere le affinità e le divergenze tra due grandi autori del '900: Franz Rosenzweig e Martin Heidegger. Il terreno comune è individuato nella nozione di evento, come accadere del tempo aperto al possibile. Una vicinanza che non toglie le differenze, perchè l'evento, come irruzione del senza tempo nel tempo in Rosenzweig è influenzato dal messianesimo ebraico, in Heidegger ha invece solo una declinazione esistenzialista, caratterizzata dall'incombere della morte.