Il romanzo di formazione nell'Ottocento e nel Novecento edito da Edizioni ETS

Il romanzo di formazione nell'Ottocento e nel Novecento

Editore:

Edizioni ETS

Data di Pubblicazione:
4 maggio 2007
EAN:

9788846717962

ISBN:

8846717961

Pagine:
656
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Descrizione Il romanzo di formazione nell'Ottocento e nel Novecento

A poco più di vent'anni dalla pubblicazione del libro di Franco Moretti su "Il romanzo di formazione", gli Atti del Convegno organizzato dalla Società italiana per lo studio della modernità letteraria (MOD) a Firenze nel 2005, ne riprendono l'argomento in una ulteriore analisi che, pur mantenendo il testo dell'86 come imprescindibile punto di riferimento, tende ad una ridefinizione dei parametri connotativi e delle coordinate spazio-temporali del Bildungsroman. Dall'ampia ricognizione teorico-critica di Mario Domenichelli, alle esaustive e pertinenti indagini di Guido Baldi e Clelia Martignoni sulla ricorrenza del "genere", oltre che in ambito anglosassone e francese, anche nella prassi letteraria dell'Ottocento e del Novecento italiano, alle puntuali e penetranti letture di Vittorio Spinazzola e Giovanna Rosa di alcuni tra i testi che più emblematicamente ne dimostrano le specifiche e caratteristiche modalità nell'evoluzione della narrativa italiana otto-novecentesca (Pinocchio, Cuore, Agostino, L'isola di Arturo, Ernesto), il volume riprende così, da un lato, le fila di un discorso, e di una riflessione, mai veramente esauriti né interrotti e, insieme, offre - con il contributo dei molti studiosi che hanno collaborato alla sua stesura - una panoramica della produzione romanzesca italiana negli ultimi due secoli, evidenziandone la rilevanza dell'apporto sia alla configurazione che alla persistenza del Bildungsroman in ambito europeo.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 1 recensione

Interessante approfondimentoDi S. Alessio-25 luglio 2011

Quelli ottocenteschi sono perlopiù esempi di formazione in negativo: il protagonista, sconfitto negli affetti o tradito negli ideali non trova soluzioni diverse dalla morte. Paradossalmente alla stessa conclusione possono arrivare i rappresentanti della formazione in positivo, eroi che soccombono per affermare la purezza di una causa, battendosi col nemico oltrefrontiera (soprattutto nei romanzi italiani risorgimentali) . Il romanzo del Novecento europeo risente della onnipresente esperienza freudiana e autori come Kafka, Camus, Sartre, Tolstoj, Proust, Musil influenzano la produzione degli italiani Tozzi, Moravia, Gadda, Soldati, Bassani. Testo di approfondimento interessante e ben scritto.