Roma. Potere e identità dalle origini alla nascita dell'impero cristiano
- Editore:
Pàtron
- Data di Pubblicazione:
- 2012
- EAN:
9788855531535
- ISBN:
8855531530
- Pagine:
- 448
- Formato:
- brossura
Descrizione Roma. Potere e identità dalle origini alla nascita dell'impero cristiano
Il volume Roma. Potere e identità dalle origini alla nascita dell\'impero cristiano propone un percorso di studio della nascita e dello sviluppo di quelle che rappresentano due nozioni chiave nella storia di Roma, dalla sua formazione all’incontro con la religione cristiana.
Il testo di Brizzi descrive due filoni di pensiero in merito al principio fondante del concetto di potere che hanno segnato la riflessione dell’Occidente fino alla Rivoluzione Francese. Il primo, nato nella res publica, concepisce il potere come merito acquisito dai cittadini, i quali riconoscono nel politico il responsabile della gestione della cosa pubblica. Il secondo, invece, di matrice orientale, vede il potere come dono divino, originato dalla gratia.
Roma. Potere e identità dalle origini alla nascita dell\'impero cristiano mostra come da questi due differenti modi di considerare il concetto di potere derivi anche l’identificazione nel ruolo di cittadini o di sudditi.
Indice
PARTE I: MONARCHIA
I. le origini di Roma
II. La monarchia dei Tarquinii
III. Le origini della repubblica
IV. Roma e le genti appenniniche
V. Roma e l’Italia greca
VI. L’evoluzione del III secolo e lo scontro con Cartagine
VII. Le grandi conquiste oltremare
VIII. La fine del regime repubblicano
IX. L’età delle guerre civili
PARTE II. L’IMPERO
X. L’età giulio-claudia
XI. I Flavî
XII. Gli Antonini: realtà e ideale
XIII. Da commodo a Severo Alessandro
XIV. Soldatenkaiser o Illyriciani?
XV. Dalla fine della tetrarchia a Costantino (324-337) e Giuliano (361-363)
XVI. La difesa dell’impero negli ultimi secoli. Crisi e conseguenze
XVII. La costituzione di Roma: i parametri. Conclusioni
Recensioni degli utenti
Ottimo-11 gennaio 2016
Un libro consigliabile, in cui si manifesta l'intelligenza e la cultura dell'autore. La storia dell'Urbe raccontata non come una serie limitata di date o eventi, ma come il risultato di una originale visione del mondo che faceva dei Romani un popolo unico nel suo genere, destinato a governare il mondo.