I roghi delle streghe. Storia di un olocausto
- Editore:
Caravaggio Editore
- Collana:
- Dissertatio
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2008
- EAN:
9788895437125
- ISBN:
8895437128
- Pagine:
- 75
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Intolleranza religiosa, persecuzioni e conflitti, Studi sui generi: donne
Descrizione I roghi delle streghe. Storia di un olocausto
La storia della persecuzione delle streghe come prima manifestazione di un fenomeno più profondo e radicato nella concezione moderna occidentale, quello di un accanimento inflessibile e programmatico nei confronti di tutte le donne. Questa la tesi dell'autrice che, attraverso il filtro di una cronaca lucida, ci riporta in quel mondo misterioso e lontano che per troppo tempo è stato ignorato o, più colpevolmente, frainteso. Iniziata nel Trecento e protrattasi per secoli, fino a culminare negli atti efferati dell'Inquisizione, la "caccia" contro le streghe rappresenta il paradigma di una lotta epocale da parte della Chiesa e dello Stato contro il potere femminile e i suoi valori di immaginazione, libertà e sensualità, che sono il vero motore della nostra evoluzione spirituale. L'affermazione definitiva dello spirito maschile, a partire da quelle vicende sanguinarie, segna pertanto una perdita incalcolabile non solo per le donne ma per l'umanità tutta che, agganciata a una concezione dualistica della vita, dove il divino è confinato in un luogo inavvicinabile, si ritrova debole e separata dalle ricchezze immanenti dell'invisibile.
Recensioni degli utenti
poca indagine-3 novembre 2008
testo un po' debole, anche se interessante e scritto con linguaggio facilmente fruibile. dico debole perché già solo dal titolo mi aspettavo decisamente qualcosa di più. però trovo il prodotto ben concepito, la copertina è molto bella e anche il formato è molto intelligente. le argomentazioni circa il "problema" o meglio il dramma della stregoneria, sono però troppo superficiali e il lettore è chiaramente curioso di saperne molto di più. queste poche pagine si limitano solo a spiegare che le streghe erano semplici precorritrici dell'attuale medicina omeopatica e che a capo di quell'olocausto, come di ogni altra guerra al mondo, c'è il rigetto del femminino. tesi per altro condivisibilissime e che ho apprezzato, ma l'autrice è rimasta solo all'antipasto. i lettori che si accingono a visionare la sua opera, vorrebbero anche primo, secondo etc. etc. etc. ;)