La rivoluzione impossibile. Dai Campi Hobbit alla nuova Destra edito da Vallecchi
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La rivoluzione impossibile. Dai Campi Hobbit alla nuova Destra

a cura di

M. Tarchi

Editore:

Vallecchi

Collana:
Saggi
Data di Pubblicazione:
7 ottobre 2009
EAN:

9788884271488

ISBN:

8884271487

Pagine:
476
Formato:
brossura
Argomenti:
Fascismo e Nazismo, Storia d'Italia
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Descrizione La rivoluzione impossibile. Dai Campi Hobbit alla nuova Destra

Cos'erano i Campi Hobbit e come si è svolta l'ascesa politica dei ragazzi che tra il 1977 e il 1980 parteciparono ai tre "festival della giovane destra"? Quali erano i loro ideali e perché la loro tanto attesa rivoluzione, iniziata a suon di musica e spettacoli, tra tendopoli e mercatini, si è rivelata in quegli anni impossibile? "Hobbit/Hobbit" fu il libro che di quei Campi raccontò, con la voce dei protagonisti, la singolare vicenda. Attorno a questo documento, per ricostruire il profilo di un'esperienza che fu in gran parte anche la sua, Marco Torchi costruisce un resoconto storico basato su analisi scientifica e recupero di numerose fonti. "La rivoluzione impossibile" è il tassello mancante delle tante ricostruzioni proposte del "fascismo degli anni di piombo", dove a emergere è il lato confuso e contraddittorio, ma anche intriso di passioni e ambizioni ingenue, che fece da contraltare al versante oscuro, così spesso descritto come il carattere dominante dell'"arcipelago nero" di quell'epoca.

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3 di 5 su 1 recensione

Hobbit come comunitàDi M. Danilo Dante-15 febbraio 2012

Prima della lettura mi aspettavo un libro diverso, che spiegasse bene il passaggio dal neo-fascismo alla Nuova destra. Ma si è rivelato invece molto incentrato sui campi hobbit delle giovani generazioni missine, mentre sulla Nuova destra vengono fatti solo degli accenni. Solo la postfazione è incentrata sulla svolta metapolitica, ma è più, come indica bene il titolo del capitolo, una controversia politica che una vera e propria analisi. Il libro è un resoconto dei tre campi hobbit e della impossibile rivoluzione tentata all'interno del Msi alla fine degli anni '70, da parte delle frange più giovani.