Rintracciare parole. Incrocio di sguardi sulle tossicodipendenze

Questo libro di una struggente bellezza nasce dalla sensibilità e dalla passione, dall'ascolto della fatica di vivere e dalla cultura, dalla immaginazione creatrice di un gruppo di operatori sociali, assistenti sociali ed educatori professionali che lavorano nei servizi per le tossicodipendenze dell'Emilia-Romagna. Non si può non rimanere affascinati e commossi dall'ampiezza degli orizzonti culturali e umani e dalla originalità del libro: nel quale parole tematiche (termini) di emblematica significazione psicologica, articolate e scandite in ordine alfabetico, si accompagnano alla citazione di testi, alla indicazione di altre parole ricollegabili semanticamente, e a testimonianze vissute di esperienze personali di tossicodipendenza. Ogni parola tematica è analizzata nelle sue radici etimologiche, ed è posta in correlazione con testi lirici e narrativi, scientifici e filosofici, di ogni epoca: dotati di una straordinaria forza evocativa e scelti con rabdomantica sensibilità nel cogliere in essi segrete corrispondenze con ogni parola tematica. Sono testi che compongono un grande affresco culturale e che si leggono, o si rileggono, sulla scia di una loro interna e misteriosa consonanza dalla quale si è stregati: riscoprendo in essi significati diversi da quelli abituali e logorati dalle convenzioni. Sono testi che non sono solo contrassegnati da grandi valori estetici ma che sono intessuti di umanità dolente e luminosa. Sono testi (tutti) di una meravigliosa ricchezza espressiva che stimolano, e dilatano, la fantasia e il cuore di chi li legga con partecipazione emozionale, e che ci portano nei luoghi sospesi e perduti dell'anima. (dall'introduzione di Eugenio Borgna)