Ricordami ancora... perché ho bisogno di un uomo?
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers comedy
- Traduttore:
- Callegari A.
- Data di Pubblicazione:
- 24 gennaio 2012
- EAN:
9788804616009
- ISBN:
8804616008
- Pagine:
- 329
- Formato:
- brossura
Trama Ricordami ancora... perché ho bisogno di un uomo?
A trentasette anni Amelia Lockwood, irlandese di Dublino, produttrice di una popolare soap opera televisiva, ha tutte le carte in regola per essere felice: è una donna attraente, ha un lavoro gratificante, una bella casa, tre fantastiche amiche. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che le manca ciò a cui tiene più di qualunque altra cosa al mondo: un marito. Perciò, un po' per gioco e un po' confidando nel destino, decide di iscriversi a un corso che promette alle donne sopra i trentacinque di trovare marito entro un anno. Il programma consiste nel ricontattare tutti i precedenti fidanzati per capire quali errori sono stati commessi e correggere il proprio modo di avvicinare gli uomini. E così Amelia si ritrova a incontrare gli amori della sua vita, dai sedici anni in su, con risultati esilaranti e a dir poco sorprendenti...
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Recensioni degli utenti
Comico e ironico!-8 febbraio 2017
Commedia spassosa e a dir poco arguta in tutte le sue parti è il best seller di Carroll. Mi sono divertita molto a leggerlo, l'ho considerato non solo rilassante ma anche uno scacciapensieri. Il romanzo, oltre a risultare allegro, offre una lezione morale a tutti i lettori, single e impegnati, ossia: la felicità non la si ottiene semplicemente dalle cose materiali, come il lavoro brillante e la bella casa che possiede la protagonista Amelia, magari fanno da contorno, ma ciò che favorisce la felicità è l'amore. È l'unica cosa di cui Amelia ha ha bisogno ma non c'è amore nella sua vita e per questo è infelice. È così che decide di mettersi alla ricerca spasmodica dell'anima gemella. Apprezzo l'insegnamento che ha voluto offrire l'autrice in modo ironico ma concreto: la felicità c'è se c'è l'amore perché quando c'è l'amore si è sempre felici, anche se si è privati dei beni materiali.
Noia mortale-27 gennaio 2017
Come un finale può devastare un libro già di per sé non troppo piacevole. Pensare che qualche timido sorriso era pure riuscito a strapparmelo. Nel complesso libro inutile.
