La ricchezza delle nazioni
- Editore:
UTET
- Collana:
- Classici dell'economia
- A cura di:
- A. Bagiotti , T. Bagiotti
- Data di Pubblicazione:
- 16 maggio 2013
- EAN:
9788841887004
- ISBN:
8841887001
- Pagine:
- 1257
- Formato:
- brossura
Descrizione La ricchezza delle nazioni
Che cos'è la ricchezza? Che cosa determina le sorti economiche di un individuo, di un'impresa, di una nazione? Molte delle risposte formulate negli ultimi duecento anni, anche quelle tra loro più lontane e confliggenti, sono state espressione di scuole di pensiero scaturite in un modo o nell'altro dalla Ricchezza delle Nazioni. Testo fondante dell'economia politica moderna, intesa come scienza dell'analisi dei fatti economici - via via più formalizzata e autonoma rispetto ai sistemi filosofici -, il capolavoro di Adam Smith è anche considerato alla base del liberismo moderno, l'ideologia che considera il mercato come unico efficiente meccanismo di allocazione delle risorse, motore naturale dell'economia e garanzia del suo benessere. Smith, osservatore attento della Rivoluzione industriale, che stava prendendo piede in Gran Bretagna nella seconda metà del Settecento, è il primo e più importante interprete delle forze che in essa si dispiegano; dal loro studio, egli ricava gli elementi fondamentali di una teoria economica capace di interpretare il nascente capitalismo; elementi che verranno mutuati, criticati, rielaborati da tutti i modelli proposti nei secoli successivi per spiegare l'economia, le scelte politiche, la società. Nota biografica a cura di Anna Pellanda.
Recensioni degli utenti
Attuale-23 maggio 2012
Adam Smith è il padre dell'economia moderna, e questa, che è la sua opera principale, è consigliata anche oggi, a secoli di distanza dalla stesura, perché nonostante il tempo contiene dei concetti validi ancora oggi in merito al sistema economico nel quale l'Uomo di oggi vive e lavora. Interessante ed ancora attuale.