Trama Ribellione
Dopo una rocambolesca fuga, Cathan è riuscito a nascondersi nel solaio di una biblioteca a Thetia, sfuggendo così agli spietati angeli dell'Inquisizione. Con la nomina di suo zio Aetius VI alla carica di Imperatore, il Dominio ha finalmente raggiunto quel potere totale così a lungo agognato. I sacerdoti di Sarhaddon esercitano la loro egemonia con estrema severità su tutte le terre emerse di Aquasilva e tutti coloro che osano ribellarsi diventano penitenti, ovvero gente senza diritti e senza futuro, costretta ai lavori forzati. Neanche Cathan riesce a sfuggire alle maglie oppressive del Dominio e presto scopre che i sacerdoti non sono gli unici nemici...
Recensioni degli utenti
Buona conclusione-7 aprile 2011
L'abilità dello scrittore è molto aumentata da quando scrisse il primo capitolo della saga: lo si capisce dalla scrittura più veloce, accattivante, dallo stile leggero, dalla migliore caratterizzazione psicologica dei personaggi senza dilungarsi in descrizioni inutili. Anche la trama di questo libro è la migliore dei tre, bellissima e resa davvero bene questa volta attraverso una scrittura più matura e coinvolgente. Un epilogo davvero molto bello per una saga particolare come questa.
Ribellione-23 febbraio 2011
La conclusione della saga è sconvolgente. Buono tutto l'impianto narrativo, ma il finale è dei migliori. Finalmente un fantasy dai toni non edulcorati con un finale fumoso e non lieto. Davvero una grande prova di narrativa. Con la conclusione della Trilogia di Acquasilva si completa anche l'affresco di un mondo a metà tra il fantasy e la fantascienza di grande impatto, ben costruito e coerente. Possiamo aspettarci grandissime cose in futuro da questo autore se vorrà continuare la sua carriera.