La repressione criminale nell'esperienza romana. Profili

- Il diritto penale romano: perché e come.
- I. L'esperienza arcaica: preservazione della “Civitas” e “pax deorum”.
- II. Le vicende alto e medio-repubblicane: L''arbitrio' del magistrato, le ‘guarentigie' del cittadino.
- III. Le “questiones”: da “extraordinarie” a “perpetuae”. Nuovi “crimina” ‘politici' e comuni.
- Il riassetto sillano. La sistemazione augustea.
- IV. Sistema penale e società romana.
- V. Crimini processi e pene tra “principes” e “senatus”. L'apporto dei funzionari imperiali.
- VI. Elaborazione, escogitazioni e ‘sistema' in retori e giuristi.
- VII. Le “nuove leges” da Costantino al 476.
- VIII. La ‘consolidazione' e le innovazioni di Giustiniano I. La realtà dei tempi.
- Ausilii per lo studio: Ragguaglio di fonti.
- Referenze bibliografiche.
- Prospetto cronologico.