La reliquia rubata

Una giovane suora pazza (o indemoniata?) con tendenze suicide, scappata dal convento, viene ritrovata nella casa abbandonata di un probabile traditore del re, scomparso da mesi: un bel problema, per la fidata spia del lord cancelliere, riuscire a scoprire la rete dei traditori avendo come unici indizi le farneticazioni senza senso della giovane pazza. Ed un bel problema anche per i lettori riuscire a dare un senso ad una trama che proprio non lo ha... Il terzo libro della serie di Owen Archer di Candace Robb, è certo scorrevole e si legge piacevolmente, ma proprio non ha, come si suol dire né capo né coda: la storia procede priva di una trama logica e di un filo conduttore. Inoltre, come anche negli altri libri di questa serie, il titolo in italiano (ben diverso da quello originale in lingua inglese) centra davvero poco e niente con il contenuto del libro: chi impone questi titoli sembra farlo a caso, senza, probabilmente, aver neanche letto per intero l'opera.

Assieme a Il borgo insanguinato, la reliquia rubata è una delle indagini più interessanti di Owen Archer, capitano delle guardie dell'arcivescovo di York, a cui viene affidato l'incarico si far luce sulla vicenda di Suor Joanna e della reliquia da lei stessa trafugata. La suora, che pareva morta, torna dall'Aldilà, e vuole ritrovare la reliquia e ritornare al suo conventa. Un compito difficile per il capitano. Un ottimo giallo per noi appassionati.

Forse il più appassionante tra tutti i libri della serie "I misteri di Owen Archer"! Ambientato a York nel 1366, quando Suor Joanna fugge dal convento di St. Clement portando con sé una preziosa reliquia. La giovane ha trafugato la reliquia per poterla vendere e guadagnarne i soldi necessari ad intraprendere un viaggio alla ricerca del fratello scomparso. La ragazza, colta dalla febbre alta è in preda a deliri ma Owen Archer ha il sospetto che non sia solo la febbre la causa dei suoi deliri e viene incaricato di svolgere delle indagini su di lei.

Un tuffo nel passato con uno stile che lo fa sembrare presente. I personaggi hanno sentimenti vivi che di solito non si incontrano nelle ambientazioni di quell'epoca, che immaginiamo buia sotto tutti gli aspetti. E il giallo è reso bene, non è facile immaginare il finale.

Il furto di una reliquia sembra portarsi dietro una scia di morti misteriose. L'arcivescovo di York chiede ancora una volta l'aiuto di Owen per le indagini. Un altro thriller ambientato nell'Inghilterra del 1300 dove i miesteri la fanno da padrone. Anche in questo romanzo il personaggio di Lucie è molto importante perchè riesce ad aiutare il marito grazie al suo intuito femminile. Lettura molto carina.

E' il secondo libro letto di Robb Candace, se lo inizi lo devi finire in fretta perchè la storia ti appassione e vuoi scoprire in fretta in questo caso chi ha commesso i delitti. lo consiglio