Regole e garanzie nel processo criminale romano
- Editore:
Giappichelli
- Data di Pubblicazione:
- 3 Novembre 2016
- EAN:
9788892104747
- ISBN:
8892104748
- Pagine:
- 190
- Formato:
- brossura
Descrizione Regole e garanzie nel processo criminale romano
La meravigliosa fluidità del fenomeno giuridico non smette di riservarci sorprese. Il diritto penale, che in un periodo protrattosi per circa due secoli è stato segnato dall'affannoso impegno nella messa a punto di un complesso ed organico sistema garantista, ci si presenta oggi in fase di profondo ripensamento, di fronte alla constatazione che un eccesso di garantismo individuale, in alcuni contesti, può vanificare, e di fatto vanifica, l’efficacia dell’azione repressiva. Tanto si è notato, per esempio, con riguardo alla inidoneità del processo accusatorio – osannato come uno dei baluardi della democrazia, ma notoriamente inadatto all'adeguato e accurato esame di fattispecie oltremodo complesse, riferibili ai cd. Maxiprocessi – a fronteggiare alcune insidiose forme di criminalità organizzata 1 . Ci si affanna perciò, già da un certo numero di anni, ad individuare (e a circoscrivere) gli ambiti in cui le garanzie dell’imputato e una applicazione troppo rigida dell’idea che la pena debba avere funzione esclusivamente rieducativa – e non anche persuasiva, o deterrente – possono ostacolare l’applicazione delle sanzioni punitive. Così, si è avvertita l’esigenza di un’articolata disciplina intesa alla puntuale e rapida individuazione dei soggetti responsabili dell’illecito penale: si pensi all'intervento del legislatore in sede di riforma dei reati ambientali 2 o in materia di responsabilità amministrativa/penale delle persone giuridiche 3 per la repressione della c.d. criminalità d’impresa.