Trama La regina di ghiaccio
A otto anni la protagonista del romanzo ha espresso un desiderio terribile. E questo si è avverato, con conseguenze disastrose. Presa coscienza del suo terrificante potere, la protagonista capisce di essere un pericolo per gli altri e decide di fuggire da tutto e da tutti. Trova lavoro in una piccola biblioteca di periferia e ne fa la sua tana. Morendo un po' per volta, in preda a deliri di morte e paranoia. Finché un giorno non rimane vittima di un suo stesso desiderio disperato, mortale: è colpita da un fulmine. Ma questo non la uccide. Anzi, le cambia la vita per sempre.
Recensioni degli utenti
Una straordinaria protagonista-10 novembre 2014
"La regina di ghiaccio" è più di una storia: è quasi un ampio monologo interiore. La protagonista, che è anche la narratrice (e resta senza nome per tutto il romanzo), in giovane età scopre di avere il poter di far realizzare i propri desideri e, a causa delle conseguenze di un desiderio tremendo, si ritrova preda dei suoi incubi, sempre fredda e sola. Quando viene colpita da un fulmine il fratello la trasferisce in Florida, dove incontra un amico, un amore, e recupera il rapporto con il fratello. In sostanza si tratta di una storia di formazione che parla di una donna sola che trova la vita al di là della morte. La voce che la Hoffman dà a questo personaggio non ha paragoni: è completa, veritiera e la fa sentire reale al cento per cento. Il romanzo è teso e a volte pieno di suspence, che fa sentire il lettore quasi in bilico su un precipizio; in alte parti invece lo fa sentire solo e triste, come la protagonista. Le descrizioni sono ottime: sembra di sentire l'umidità della Florida e il sapore delle arance. Forse non è il libro migliore della Hoffman, ma dovrebbe servire da esempio agli aspiranti scrittori su come dare voce solida e consistente a un personaggio.