Il recupero dei denti in chirurgia stomatologica biologica guidata

A partire da un’ampia revisione bibliografica e grazie al contributo di specialisti di altre branche odontoiatriche, gli interventi sono descritti in tutte le loro fasi, con il supporto di immagini cliniche significative che facilitano l’apprendimento. Una prima parte della trattazione è dedicata al recupero dei denti in ritardo eruttivo, allo scopo di descrivere le possibilità di intercettare il ritardo eruttivo di un elemento dentario e di definire la corretta gestione chirurgica di quelle situazioni in cui l’elemento è incluso o ritenuto. Il capitolo “Microendodonzia chirurgica” prende in considerazione le varie fasi del trattamento, dall’anestesia all’incisione e allo scollamento del lembo, dall’osteotomia all’apicectomia, dalla preparazione fino all’otturazione della cavità retrograda. La redazione dei capitoli ha richiesto la collaborazione di specialisti con competenze professionali diverse: ad esempio, il capitolo sul recupero dei denti inclusi in corso di sviluppo ha richiesto il supporto indispensabile dello specialista in ortognatodonzia, mentre il capitolo sulla chirurgia periapicale è stato redatto da endodontisti. Le tabelle inserite nel testo e le immagini, spesso riferite a casi clinici, sono state organizzate per rendere più agevole l’apprendimento sulla base dell’esposizione del “cosa si deve fare e perché”.

Oggi UTET propone una nuova modalità di aggiornamento, basata su volumi maneggevoli e di rapida consultazione.
Questi testi trattano in modo esaustivo i singoli argomenti proposti e sono caratterizzati dalla medesima qualità di contenuti che contraddistinguono le opere UTET. I capitoli di questo volume sono, infatti, estratti dall’opera in quattro tomi Chirurgia Stomatologica Biologicamente Guidata, a cura di Marco Mozzati, che è attualmente la pubblicazione più completa, organica e moderna presente nella letteratura internazionale nell’ambito delle discipline chirurgiche dell’Odontoiatria.

Destinatari: Odontoiatri professionisti.