La rappresentazione del mondo nel fanciullo
- Editore:
Bollati Boringhieri
- Collana:
- I grandi pensatori
- Edizione:
- 4
- Traduttore:
- Villaroel M.
- Data di Pubblicazione:
- 14 marzo 2013
- EAN:
9788833924458
- ISBN:
8833924459
- Formato:
- brossura
Descrizione La rappresentazione del mondo nel fanciullo
Il bambino non è, come voleva Rousseau, un semplice homunculus, ovvero un uomo in miniatura non ancora completo, bensì un essere sui generis, il cui sviluppo affettivo e cognitivo passa attraverso fasi differenziate e obbedisce a leggi proprie. È questo l'assunto fondamentale da cui parte Jean Piaget e che segna la sua intera opera: la differenza qualitativa tra il pensiero adulto e quello infantile. Così, quelle nozioni e rappresentazioni che all'adulto possono apparire come il risultato di una lettura immediata della realtà, sono invece il prodotto di una progressiva coordinazione di dati o attività più elementari da parte del bambino: sono insomma l'esito di un processo di "costruzione", irriducibile alle leggi della natura fisica e biologica. L'introduzione di queste metodologie specifiche sono la sfida e il principale contributo di Jean Piaget alla conoscenza scientifica.
Recensioni degli utenti
Pessima traduzione-1 febbraio 2011
Senza entrare nel merito del contenuto, o di quanto sia o non sia avvincente, questo libro è una traduzione del testo originale in francese fatta nel 1966 e che se era pessima 50 anni fa lo è ancora più oggi. La lettura non scorre mai come dovrebbe, ci si ferma continuamente per cercare di dare un senso a una sintassi che non esiste nemmeno nella lingua italiana, poiché nel più dei casi si tratta di traduzioni letterali che perdono totalmente il senso originale. L'unico (parziale) rimedio che ho trovato è quello di tradurre il testo in francese e cercare su qualche dizionario il significato originale. Un esempio soltanto... Per incontrarlo "solo a solo". Tradotto in francese diventa "seul a seul", che è una locuzione francese sinonima di "tte a tte" (in italiano: "faccia a faccia"). Ci ho messo, perciò, un minuto solo per decifrare quell'espressione. Molte altre, invece, sono rimaste indecifrate. Urgerebbe una nuova traduzione e nel frattempo il mio consiglio è di prenderlo solo se strettamente necessario, mai come una lettura di interesse.