Il rappezzo ininterrotto. Benedetto Croce tra scritture e riscritture
- Editore:
Bonanno
- Collana:
- Occasioni critiche
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2012
- EAN:
9788877967428
- ISBN:
8877967420
- Pagine:
- 352
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Letteratura, storia e critica: letteratura dal 1900
Descrizione Il rappezzo ininterrotto. Benedetto Croce tra scritture e riscritture
Non suoni irriverente il titolo di questo libro, evocatore di faticoso e incompiuto lavorio, adoperato a proposito di chi, Benedetto Croce, voleva essere ricordato come "tutto pensiero". Ma a usarlo, quel termine "rappezzo", davanti all'Estetica che si accingeva a riscrivere, fu lo stesso Croce, come attestano i suoi Taccuini di lavoro. E da lì è stato tratto, assunto come l'emblema di una condanna alla perpetua riscrittura, a un ininterrotto adeguamento dei propri testi al tempo. Croce fu infatti inesauribile scrittore, e uno dei grandi, ma anche implacabile correttore di se stesso. E fu scrittore ancor prima di farsi filosofo. La sua scrittura fu sempre continua rielaborazione, incessante rincorsa del suo pensiero. E dei suoi testi soprattutto quelli originati nella prima fase (giovanile, ottocentesca, napoletana), ebbero il destino di essere ripetutamente riscritti. Questo libro ne restituisce i caratteri peculiari e i significati originari, rimasti occultati sotto il palinsesto delle riscritture novecentesche, obliati tra le ingiallite pagine di rare riviste.