Quoi? L'éternité di Marguerite Yourcenar edito da Einaudi

Quoi? L'éternité

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Cillario G.
Data di Pubblicazione:
1 gennaio 1997
EAN:

9788806130671

ISBN:

8806130676

Pagine:
302
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3 di 5 su 1 recensione

scoprirsi nel passato(2)Di R. Lorenzo-2 ottobre 2010

“Michel è solo”. Così l’autrice comincia a parlare del padre nell’episodio conclusivo della sua trilogia autobiografica Le labyrinthe du monde; tuttavia afferma anche che Michel “non è che un uomo di mondo”, che “può fare ciò che vuole della propria vita”. Essa scorre attraverso le provinciali campagne delle Fiandre, o i quartieri più mondani di Parigi, o qualche spiaggia alla moda in Olanda, o qualche altra residenza in giro per l’Europa; viaggia sempre in compagnia di donne famose (non per le loro virtù…), dopo due vedovanze consecutive, che gli hanno lasciato due figli ciascuna, uno è ormai uomo, mentre l’altra, ancora bambina, lo segue nei suoi viaggi, assistita dalle cameriere. È lei la Marguerite che a pochi anni dalla morte scriverà questo “libro fatto di ricordi” per richiamare alla memoria le vicissitudini della propria famiglia e degli amici in quegli “ultimi bei giorni d’anteguerra”: nasce infatti nei primi anni del Novecento. Ma cosa cerca in realtà mentre rievoca quei giorni? Forse il declino dell’antica moralità e corruzione dell’uomo contemporaneo: “ci sono voragini della carne come voragini dello spirito, con le loro vertigini e le loro delizie, e anche con i loro supplizi, conosciuti soltanto da quelli che hanno osato sprofondarcisi. La loro distanza da ciò che […] chiama ancora il piacere è grande quanto quella fra il sogno e la pazzia, fra le note di un clavicembalo e una scarica di colpi di gong”. O forse cerca ancora se stessa, la bambina che osserva attenta, ma distaccata per non essere ferita, il tramonto di un’epoca sull’Europa e su di sé, e che cerca di non farsi trascinare con essa.