È una questione d'amore

“Nella nostra cittadina, è la chiesa alla quale appartieni che decide chi sei … “ “Quando conosci qualcuno, la prima cosa che chiedi è: “A quale chiesa appartieni?” (Pag. 37) A quale chiesa possono appartenere gli omosessuali? A prima vista la lettura della Bibbia non da molto spazio a trovarne una. Non è tanto lo scritto, quanto una volontà a storicizzare il pensiero dell’epoca, a considerarlo valido per tutti i tempi. Siamo in una piccola cittadina della provincia americana. Siamo in una high school frequentata da tanti bravi ragazzi americani. Essi hanno la loro chiesa, hanno le loro abitudini, sono fidanzati fra di loro. Tutto avrebbe una sua naturale conclusione se non arrivasse un corpo estraneo. Questo si intrufola ed il castello di falsità e integralismo su cui tutto è basato crollerà. E’ Manuel il corpo estraneo, un ragazzo con piercing e orecchini, gay dichiarato. La scuola ha un fremito, i ragazzi hanno paura solo se lui si siede vicino a loro. Ma non sarà Manuel ad esplodere sarà il suo compagno di scuola Paul. E sarà un botto fortissimo con la conseguenza di distruggere tutte le convenzioni sociali. Paul rifiuta pure il suo vero nome – Pablo – solo perché ha paura di quello che è. Alex Sanchez torna nel suo mondo. Una high school americana, composta da tanti ragazzi bravi e cattivi. Finiscono per confrontarsi su un piano di lettura diverso dai precedenti libri di Sanchez. Parlano di cristianesimo, citano versetti della Bibbia, si dichiarano pieni di fede. Sono dei tradizionalisti. Non hanno nulla di rivoluzionario. Perché Sanchez vuole esplorare questo mondo? Vuole darci sicurezza. Considera l’omosessualità appartenente a tutti – destra, sinistra, centro - e non “privilegio” di liberal, sinistroidi. Tutti possono esserlo. Ecco la normalità di Sanchez. Il libro ha una sua semplicità di linguaggio e di storia. Non può essere un libro teologico, ma può essere utile per conoscere un primo pensiero su religiosità ed omosessualità. Ma non ci fermiamo, altrimenti sarebbe un ritorno al passato. “Tutto ciò che non ha né pinne né squame nelle acque sarà per voi in abominio.” (Levitico 11,12) I gay non hanno pinne e squame, eppure vivono – in tanti? - questo mondo e fermarsi proprio adesso sarebbe un abominio. Sanchez è uno scrittore allegro. Così sono i suoi libri sulla high school; In “E’ una questione d’amore” entra in un argomento sensibile, gli sta molto a cuore. Per dimostrare – questa passione sulla tematica - a volte si perde in tante interpretazioni, rallentando pensiero e linearità.

Uno dei migliori lavori di Alex Sanchez, affronta lo scottante tema omosessualità e Chiesa. Una profonda riflessione sul tema vista dal protagonista del romanzo. Assolutamente imperdibile!