Quello che i soldi non possono comprare. I limiti morali del mercato
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. Saggi
- Traduttore:
- Del Bò C.
- Data di Pubblicazione:
- 3 settembre 2015
- EAN:
9788807886928
- ISBN:
8807886928
- Pagine:
- 233
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Problemi e controversie etiche, Etica e filosofia morale
Descrizione Quello che i soldi non possono comprare. I limiti morali del mercato
Spendereste qualcosa in più per saltare una coda? Accettereste dei soldi per farvi tatuare il corpo con messaggi pubblicitari? È etico pagare le persone perché sperimentino nuovi farmaci pericolosi o perché donino i loro organi? E che cosa dire dell'assumere mercenari per combattere le nostre guerre? O del comprare e vendere il diritto di inquinare? O del mettere all'asta le ammissioni alle università d'élite? O ancora del vendere il diritto di soggiorno agli immigrati disposti a pagarlo? Non c'è qualcosa che non funziona in un mondo dove tutto è in vendita? Negli ultimi decenni, i valori del mercato sono riusciti a soppiantare logiche non di mercato in quasi ogni ambito della vita: la medicina, l'educazione, il governo, la legge, l'arte, gli sport, persino la vita familiare e le relazioni personali. Quasi senza accorgercene, sostiene Sandel, siamo così passati dall'avere un'economia di mercato all'essere una società di mercato. In "Giustizia", Sandel si era dimostrato un maestro nell'illustrare con chiarezza e vivacità i complessi dilemmi morali con cui dobbiamo confrontarci nella vita quotidiana. Ora, in questo nuovo libro, affronta una delle massime questioni etiche del nostro tempo e suscita un dibattito finora assente nella nostra epoca ossessionata dai soldi: qual è il giusto ruolo dei mercati in una società democratica e come si fa a tutelare i beni morali e civili che i mercati non rispettano e che i soldi non possono comprare?
Recensioni degli utenti
Ho adorato questo libro-14 marzo 2018
Ho letto questo libro come approfondimento per l'esame di economia politica. All'inizio non si capisce bene dove l'autore voglia andare a parare, ma appena finito il primo capitolo vieni già preso dagli argomenti, ed entro una settimana l'hai finito. Lettura comprensibile e molto interessante dal punto di vista della moralità ai giorni d'oggi.