Quel gran pezzo dell'Emilia. Terra di comunisti, motori, musica, bel gioco, cucina grassa e italiani di classe
Descrizione Quel gran pezzo dell'Emilia. Terra di comunisti, motori, musica, bel gioco, cucina grassa e italiani di classe
C'è una terra dai confini indefiniti che è il Sud del Nord e il Nord del Sud: qualcuno la chiama Emilia. Due passi più in là prende i colori della Romagna. Guarda con curiosità Milano. Passa il Po ed è di casa a Mantova. Forse è un laboratorio politico, dove si aggirano ancora vecchi comunisti pragmatici per i quali il socialismo era "il capitalismo governato da noi", insieme a mortadelle dal volto umano, cinesi importati e vecchi punk che sembrano la reincarnazione di Ligabue (nel senso di Antonio, il pittore). Questo libro racconta un paese che è un frammento d'Europa, una fetta di mondo che potrebbe rivelarsi ancora un modello politico ed è senza dubbio un modello psicologico.
Recensioni degli utenti
Non sono emiliano-27 dicembre 2010
Però non abito troppo lontano dalle terre narrate con tanto affetto e simpatia da Berselli. Inevitabilmente ho sentito molto vicine alcune riflessioni, altamente condivisibili, su una terra ricca, grassa, fonte inesauribile di cibo, politica e umanità.
anch'io da emiliano doc concordo su moltii punti-23 settembre 2010
Grande berselli e stato un fantastico giornalista e un grandissimo autore!!Lo ricordero sempre con tanto affetto!credo che in questo libro sia racchiusa l essenza vera dell'Emilia la passione per i motori, per la buona cucina,un ritratto che inizia dal dopoguerra e arriva fino ai giorni nostri passando per i tanti volti che hanno segnato questa terra di confine tra il nord e il sud... baganata dall'adriatico attraversata dall'appenino e invasa dalla pianura!!!