La quarta verità

Letto già all'epoca della sua prima uscita ricorda che mi aveva lasciato affascinato, riletto oggi in questa nuova edizione mi ha sbalordito ancora di più. Thriller storico di grande fascino e di un'originalità non facilmente riscontrabile in altre opere letterarie. Se infine ci aggiungiamo che Iain Pears scrive divinamente, il quadro di questo capolavoro è proprio completo!

Rivolgo un invito a tutti coloro che non hanno ancora letto questo maestoso romanzo a farlo al più presto: vi troverete di fronte a una delle storie più affascinanti e originali che siano state raccontate. Se a questo ci aggiungete che Iain Pears scrive in maniera sublime, vi chiedo: state ancora aspettando?

Un ottimo thriller storico, ben orchestrato e documentatissimo. Ti cala letteralmente nelle atmosfere del XVII secolo e avvince sino alla fine. Consigliato.

È affascinante leggere la stessa storia da diversi punti di vista. In questo caso ogni voce narrante aggiunge nuovi particolari rispetto alla versione precedente, che viene spesso smentita e sbugiardata, e contribuisce a creare un quadro sempre più completo e vicino a ciò che è realmente successo, o meglio a ciò che l’autore ha immaginato essere la verità. La maggior parte dei personaggi sono realmente esistiti. Sulla scena si muovono tra gli altri Boyle, il padre della chimica, e il filosofo Locke. Un thriller storico, dall’ambientazione impeccabile.