Quando la terra venne salvata da un alieno

E' un libro che si legge quasi con avidità. Un racconto che suscita interesse nel lettore, ben scritto, piacevole da leggere. Una prosa scorrevole ed accattivante. Diverso dalla consueta letteratura di fantascienza, un racconto che un giorno, forse non lontano, potrebbe essere realtà. I personaggi sono ben rappresentati e sono perfettamente umani, anche gli alieni, con le loro paure, le loro ansie, ma anche con i momenti di coraggio. Un racconto rivolto a tutti, giovani e meno giovani, a tutti il messaggio di altri mondi possibili e la promessa di un incontro epocale, che sicuramente potrebbe segnare un momento unico con una nuova civiltà nella storia dell'universo.

Un libro di quelli che si inizia a leggere e non si può smettere se non si arriva alla fine. Un racconto semplice e coinvolgente, adatto ad un pubblico di ogni età; di fantasia, ma con un messaggio molto diretto e concreto, perché se è vero che l'uomo è riuscito in grandi imprese, è anche vero che spesso non riesce neanche a vedere oltre il proprio naso, l'avidità rende ciechi. Se un giorno dovessimo riuscire a sopravvivere a noi stessi, visto che il più grande nemico dell'uomo è l'uomo, allora quel giorno l'inimmaginabile potrebbe diventare vita quotidiana e la fantascienza scienza. Il messaggio dell'autore è semplice, ma efficace e ne consiglierei la lettura soprattutto ai giovani che hanno sempre meno punti di riferimento da seguire, con la speranza che nascano sempre meno individui come il colonnello Urbani e più uomini come il Dottor Mirroni o il generale Valente. I miei complimenti all'autore.