Quando la religione non era ancora noiosa. Eremiti, asceti, stiliti: le incredibili avventure e le divertenti imprese dei padri del deserto di Hans C. Zander edito da Garzanti Libri

Quando la religione non era ancora noiosa. Eremiti, asceti, stiliti: le incredibili avventure e le divertenti imprese dei padri del deserto

Collana:
Saggi
Traduttore:
Zeni R.
Data di Pubblicazione:
14 febbraio 2003
EAN:

9788811597315

ISBN:

8811597315

Pagine:
278
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Descrizione Quando la religione non era ancora noiosa. Eremiti, asceti, stiliti: le incredibili avventure e le divertenti imprese dei padri del deserto

Vivevano la religione come scoperta ed esperienza estrema. Eremiti erranti oppure domiciliati in una grotta. Stiliti che abitavano in cima a una colonna, trasformando la loro rinuncia in spettacolo. Asceti che si ritiravano nei deserti meno ospitali, popolati di fantasmi e belve feroci. Hans Conrad Zander studia e propone al lettore un ritratto dei padri del deserto, protagonisti dei primi secoli del cristianesimo.

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3 di 5 su 1 recensione

Quando la religione non era ancora noiosaDi S. Matteo-6 novembre 2010

Storia dissacrante dei padri del deserto. Diverte e appassiona, a tratti, la loro ricerca ascetica, alla ricerca costante e folle dell'estremo. Alla fine della lettura non si può non provare un po' di simpatia per questi "atleti dello spirito", ed io non ho potuto ignorare una certa -lontana- parentela tra la loro vita e quella che viviamo noi, in moderni conventi superlusso. La vita comunitaria è la stessa, il legame di prossimità e distanza tra l'eremo e il mondo è simili, la ricerca di un grande silenzio anche. Eppure, nella descrizione che ne fa Zander, pare che nella vita di questi eremiti, asceti e monaci ci fosse un grande assente: Dio. Le loro performance spirituali sembrano motivate più dalla voglia di stupire che di seguire il Signore... A volte, seduti sulle loro alte colonne, forse si ricordavano anche loro che è la fede che salva e che tutti i loro portenti non valgono nulla senza la carità... Questo Zander non lo racconta, ma, magari, i padri del deserto, oltre ad essere dei fenomeni da baraccone, avevano anche una vita spirituale da raccontare... o magari no...